Il Resto del Carlino

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Il manager che ha messo nella rete i calciatori

Tommaso Guerra, 26 anni, ha ideato il portale ‘Golee!’ dedicato ai campionati giovanili

 

UNA PASSIONE che si trasforma in un lavoro. Non manca l’entusiasmo, e nemmeno le buone idee, al giovane manager sammarinese Tommaso Guerra. E’ lui l’ideatore di ‘Golee!’, il nuovo portale italiano del calcio giovanile, creato dall’omonima start up, che non solo fornisce informazioni aggiornate sui campionati, ma permette anche di gestire le società calcistiche, raccogliere statistiche, studiare le tattiche e dare visibilità ai giovani atleti. Ventisei anni, la passione per il calcio e una laurea con lode alla Lynn University in Florida. «Lì ho potuto conoscere da vicino il mondo del calcio statunitense – racconta Guerra – comprese le tecnologie e gli strumenti di marketing sportivo diffusi oltre oceano. Da qui l’idea di utilizzare le tecnologie digitali per valorizzare le potenzialità di questo settore e favorire la visibilità delle giovani promesse più meritevoli». Ecco, allora, che spunta l’idea giusta. Dopo alcuni anni di carriera come manager in Usa, Guerra è tornato in Italia e ha messo in piedi un team di giovani appassionati come lui. «Abbiamo creato un sito che riunisce in sé un gran quantità di strumenti al servizio dei ragazzi, delle società e degli allenatori». L’ambizione è quella di far diventare ‘Golee!’, in breve tempo, il più grande portale di informazione sul calcio giovanile in Italia. Guerra è l’amministratore ed il leader, mentre il team conta una decina di persone tra content manager, videomaker, marketing manager e giovani appassionati. Per il momento i dati raccolti sono quelli dei campionati giovanili di Marche ed Emilia Romagna, oltre che i maggiori campionati giovanili Nazionali, per un totale di 941 società, e decine di migliaia di giocatori. «La sfida è riuscire gestire tutta la complessità che gira attorno a questo mondo – spiega – Ci sono tantissimi campionati diversi, con classi calcolate con logiche differenti. In Emilia Romagna e nelle Marche ci sono quasi 300 campionati solamente prendendo in considerazione tre categorie». Un mondo tutto da scoprire non solo utile agli addetti ai lavori, ma anche ai tifosi. «Potranno seguire particolari campionati o società o giocatori e rimanere quindi sempre aggiornati su questo mondo». Guerra è partito da ‘casa’ con il suo progetto che presto, però, conta di coinvolgere altre regioni italiane. «La prossima tappa è la Toscana – rivela – che sarà implementata a partire da agosto».

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