Girano tanti soldi nella provincia di Rimini, ma ‘gira’ anche tanto lavoro irregolare e nero.
La conferma viene dall’organo della Confindustria, il Sole24ore, che indica un primato che certo non fa onore al capoluogo rivierasco: risulta quinto in Italia nella graduatoria in relazione alla percentuale di imprese ‘non a norma’.
Nel 62% delle 603 aziende controllate dalla direzione del lavoro di Rimini si sono riscontrate irregolarità.
Rimini si pone nella classifica dopo Firenze, Livorno, Pistoia e L’Aquila. I controlli hanno scoperto nel riminese 911 lavoratori irregolari e ben 456 in nero.
In regione maglia bianca alla provincia di Ferrara: si su 1317 controlli solo nel 18% dei casi si sono riscontrate irregolarità.
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