Incontro con Giovanardi, una precisazione

Incontro con Giovanardi, una precisazione

Di fronte al fallimento di un percorso politico la cosa migliore è sempre quella di cercarne le cause, riconoscere gli errori e reimpostare la propria azione guardando in avanti, senza avere paura di fare la necessaria autocritica.
È quello che il PSD non sembra in grado di fare, come si evince dal comunicato diffuso ieri 8 gennaio e, pur di non ammettere le difficoltà che sta provocando al suo interno la sconfitta elettorale, non ha pudore nello stravolgere e nello strumentalizzare fatti riguardanti l’attuale governo, e il P.D.C.S. in particolare, che sono inequivocabili nella loro concreta evidenza.
L’On.le Carlo Giovanardi è venuto a San Marino ospite del P.D.C.S. e non del governo, nell’ambito di una intensificazione di rapporti politici fra San Marino e Italia che nascono da lontano e che vedono oggi profonde analogie in quella che è l’evoluzione del quadro politico dei due Paesi.
Era inevitabile tuttavia che la visita assumesse anche valenze istituzionali, sottolineate dal fatto che l’On.le Giovanardi è Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, e in questa veste ha potuto incontrare nel corso della visita anche il Segretario di Stato agli Affari Esteri Antonella Mularoni. Durante il cordiale colloquio che c’è stato, l’On.le Giovanardi ha sottolineato l’assoluta disponibilità del Governo italiano a superare con tempestività le difficoltà intercorse nel rapporto fra i due Paesi, ponendo l’accento sui provvedimenti e sugli interventi che possono essere utili per rimuovere gli ostacoli che ancora sussistono, in una logica di assoluto rispetto delle reciproche autonomie statuali.
Crediamo che questo sia rassicurante per tutto il sistema economico sammarinese e che il PSD, pur di nascondere l’inconcludenza di due anni di gestione e la grave perdita di credibilità che l’hanno caratterizzata, non possa stravolgere il senso positivo di un contributo che va solamente nella direzione di accelerare la soluzione di problematiche che, se protratte ancora nel tempo, potrebbero avere conseguenze gravi e irreparabili.

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