Interpellanza estradizioni. Sinistra Unita

Interpellanza estradizioni. Sinistra Unita

GRUPPO CONSILIARE SINISTRA UNITA

INTERPELLANZA

Da mesi assistiamo con preoccupazione al numero crescente di sammarinesi o di residenti in Repubblica coinvolti a vario titolo, soprattutto per reati di riciclaggio, nelle inchieste sulla criminalità organizzata promosse dalle autorità giudiziarie italiane. Le notizie delle iscrizioni nelle liste degli indagati si susseguono così come, per i casi più clamorosi, le richieste di estradizione.

Lo scorso giovedì 22 febbraio il patron della Karnak Bianchini è stato estradato in Italia e condotto nel carcere di Rimini dopo l’autorizzazione concessa dalla Eccellentissima Reggenza e dal Tribunale Commissariale.
Secondo quanto riportato dalla stampa il 24 agosto 2011 sappiamo che la Procura Antimafia di Catanzaro, nell’ambito di “Decollo Money” filone finanziario di un’inchiesta sul narcotraffico, ha chiesto l’estradizione di Valter Vendemini, accusato di aver organizzato una rete di collegamenti con la Calabria allo scopo di favorire il deposito di quindici milioni di euro presso il Credito Sammarinese nel quale, all’epoca dei fatti e prima del suo licenziamento, ricopriva l’incarico di Direttore Generale.
Il 4 ottobre 2011 sempre dalla stampa abbiamo appreso che il Tribunale di San Marino ha avanzato all’Italia la richiesta di estradizione dell’ex Presidente del Credito Sammarinese Lucio Amati, arrestato a fine luglio a Rimini e poi costretto ai domiciliari nella sua abitazione di Riccione per  un reato di riciclaggio sul quale è stata aperta dagli inquirenti sammarinesi un’inchiesta parallela.
Di queste due ultime richieste di estradizione, la prima da parte italiana e la seconda da parte sammarinese, non si conoscono gli sviluppi,
INTERPELLO
dunque il Governo per sapere:
–    le ragioni per le quali a distanza di più di sei mesi non è ancora stata autorizzata l’estradizione di Valter Vendemini;
–    se e quando le competenti autorità sammarinesi intenderanno autorizzare l’estradizione di Vendemini;
–    qualora il Governo ne sia a conoscenza, le ragioni ostative alla estradizione di Lucio Amati o la causa del ritardo delle decisioni italiane in merito;
–    quali iniziative il Governo intende intraprendere per sollecitare l’estradizione di Lucio Amati;
–    nel rispetto del segreto istruttorio, chiedo infine di sapere se sono pervenute altre richieste di estradizioni e quali.
Francesca Michelotti
San Marino, 9 marzo 2012

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