Intervento Giorgio Felici: ‘si difenda il lavoro’

Intervento Giorgio Felici: ‘si difenda il lavoro’

SI DIFENDA IL
LAVORO…….

Non sorprende
la posizione di Sinistra Unita  sulla
Cartiera  Ciacci, nel senso che anche “i
comunisti” (quelli rimasti) sollecitano i ragionamenti “di pancia” sulla
pericolosa tematica dei lavoratori forensi, ma in questo momento credo, dobbiamo
fare tutti gli sforzi per difendere il lavoro. Il lavoro che il nostro governo
non riesce a difendere, e cioè il lavoro serio, produttivo, che può dare
garanzie per il futuro del paese.

Sinistra Unita ha ragione quando dice che non
esiste una politica industriale da almeno un decennio, non  esiste un progetto che valga la pena di
chiamarsi tale, non esiste una classe politica che si spenda concretamente per
una seria politica per le imprese che lavoran, e come dice il presidente della
Associazione Industriali  Paolo Rondelli,
“il tempo è scaduto  e la politica ci sta facendo pagare anni di clientelismo,
ed è giunto il momento che ognuno nella politica si paghi il clientelismo di
tasca propria”………

Dobbiamo difendere il lavoro, dove c’è, abbiamo bisogno di
produrre altri investimenti, in questo momento drammatico, altrimenti
rischiamo il fallimento del paese. Sono evidenti a tutti le responsabilità della
politica su quanto è stato fatto  e
soprattutto su quanto non è stato fatto  e allora forse è meglio che non ce la
prendiamo con cinquanta lavoratori che non hanno alcuna responsabilità.

Il tema
Cartiera Ciacci è vecchio e strumentalizzato da decenni, quando negli anni
ottanta non si è voluto il trasferimento. Oggi il governo e la politica devono
espellere  farabutti e truffatori  e non le imprese che  lavorano.

Non intendo entrare nel merito
delle questioni di approvvigionamento energetico, pur riconoscendo che gli
abitanti di Gualdicciolo pongono un problema serio e reale, intendo invece
sollecitare la politica alla risoluzione dei problemi e non al crearne dei
nuovi.

GIORGIO
FELICI

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