Franco Cavalli: “Inevitabile una riorganizzazione di Banca Centrale rivedendone i costi e puntando su professionalità sammarinesi come in passato” /
Andreoli: “Occorre un voto per cambiare
/ Gli avversari? Votati solo alle poltrone” /
“Da noi idee e progetti per riportare San Marino al suo posto a livello internazionale”
(…) Presidente, allora il voto utile è quello a voi, giusto? “Ed è semplice da capire il perché. Come può infatti un cittadino pensare di dare un voto utile a chi in questi anni ha governato il Paese e non ha ottenuto risultati? Non solo, non hanno nemmeno messo in campo le riforme e gli interventi prioritari per non aggravare un indebitamento che è già arrivato a 250 milioni di euro e con un bilancio in grande sofferenza. Come si può pensare di votare una coalizione che è esclusivamente votata alle poltrone non al bene comune?”.
La sua è un’analisi un po’ impietosa… “Io mi chiedo come si faccia a pensare di dare il voto a chi ha prodotto una perdita di 25 punti percentuali del Pil, ha portato alla chiusura di 2mila imprese, a 1.500 disoccupati, senza contare il ricorso alla mobilità e alla cassa integrazione. E poi ci hanno fatto entrare in black list e non ci hanno ancora fatto uscire. (…)
Bene comune dichiara di non avere avversari credibili e che non è vero che non dureranno, anzi affermano che governeranno per tutta la legislatura. “Quando ci si sente deboli la miglior difesa è l’attacco. Questa è la grande debolezza della loro coalizione che pur di far sapere, sapendo di mentire, che vinceranno queste elezioni gettano discredito sugli avversari. Assistiamo quotidianamente, invece, a diversità di opinioni all’interno di quella coalizione, nei comizi, in tivù, sui giornali. E questo è lampante. Noi del Partito socialista, all’interno
della coalizione Intesa per il Paese, invece abbiamo le idee molto chiare di quello che deve essere il futuro economico del nostro Paese”. (…)
Perché gli elettori dovrebbero votare la coalizione Intesa per il Paese e in particolare al Ps? “Per cambiare. oggi servono idee nuove, progetti concreti e noi del Partito socialista abbiamo progetti importanti e interessanti. Abbiamo anche la grande voglia e il coraggio di vincere una nuova sfida: riportare San Marino fuori da una difficile e complessa situazione ridando al nostro Stato quell’impegno e quella autonomia che merita e che da sempre l’ha contraddistinto a livello internazionale”.
