Intervista al Vice Segretario NPS Erik Casali

Intervista al Vice Segretario NPS Erik Casali

Cosa pensa del nuovo Governo che si insedierà domani? (oggi ndr)
Credo che non sia serio che si faccia un Governo rimediato con fuoriusciti, pseudo-dissidenti e Consiglieri che dopo aver detto il peggio del peggio di alcuni membri di Governo si metteranno a fianco di chi hanno ferocemente criticato dal 2002 a ieri.

Un governo che non potrà permettersi neanche un raffreddore, visti i numeri minimi, al quale non basterà neanche la trovata della prossima Reggenza scelta fuori dal Consiglio.

Come giudica il rapporto con l’ Italia?

Pessimo, abbiamo toccato il fondo, l’incapacità di portare a casa un risultato, da parte del Segretario agli Esteri, sfiduciato nell’ultima seduta del Consiglio, credo sia evidente, nonostante i caffè e le pacche sulle spalle con Fini, D’Alema e Frattini, nulla di buono è stato fatto per ricucire il rapporto con la vicina Italia, a questo punto credo sia anche una questione di fiducia e di persone, alcune di queste non possono più andare a Roma, è chiaro a tutti che non sono credibili.
Sull’attacco alle nostre Banche?

E’ evidente che le vicende che hanno visto protagoniste prima una Banca con il crac finanziario che stiamo pagando noi cittadini, poi i gravi fatti che hanno portato alle cronache l’altra Banca con 47 persone rinviate a giudizio tra Italia e San Marino, sono state prese alla leggera dal nostro Governo, e dalle nostra autorità, hanno dato ai vicini italiani l’impressione che i sammarinesi non sanno badare a se stessi, e che le famose mele marce le nascondiamo sotto quelle sane, anziché buttarle.

E come conseguenza subiamo un attacco vero e proprio all’operatività della nostra prima Banca, la più anziana, che pare non abbia colpe, se non quella di essere a san marino, vicina a quelle travolte dagli scandali.

Che ne dice di questa mania di etichettare questi Governi che durano orami pochi mesi come Governi di Centro Sinistra?

Il Centro Sinistra è ormai solo un paravento. Mi dica lei se ricorda cosa gli ultimi Governi abbiano fatto per onorare l’essere di sinistra? Forse che per i lavoratori è migliorato qualcosa? Non credo
Forse i pensionati stanno meglio? Non mi pare? Per il caro-vita e per la prima casa vi son stati interventi? Non c’è traccia.

Al contrario sotto l’effige di un Centro sinistra che di fatto non c’è hanno proliferato solo certi imprenditori, alcuni affaristi senza bandiera, e certi ambasciatori che un paese serio avrebbe già cacciato.

La sinistra non può essere rappresentata da gente che ha fatto del potere e della ricchezza personale il loro unico credo. Solo facendo piazza pulita di certi personaggi al vertice da ormai troppo tempo, si potrà parlare di sinistra, di progetti, di alleanze.

Ormai credo che lo spartiacque sia chiaro, da una parte la gente perbene, sinistra, centro o destra non importa e dall’altra parte gli affaristi, i mangioni e quelli che pensano sempre e solo per se.
Molte critiche alla stampa, compresa Tribuna, perché fa satira e da spazio a chi dissente sulla paralisi evidente della politica, lei che è alfiere di chi critica che ne pensa?

La critica e la satira in particolare sono segnali di una democrazia non del tutto sopita o bendata come vorrebbe certa gente, che vive la politica con l’animo del tifoso e non si accorge, o fa finta di non vedere, che con certi compagni di viaggio non si va da nessuna parte.
La satira non può andar bene solo quando fa comodo e va accettata, mentre le critiche vanno ribattute con argomenti e non con minacce, più o meno velate, ostacolando chi non condivide il modo di fare di una classe politica che molta gente vorrebbe mandare a casa, appena gli si permetterà di votare.

Curioso che certe critiche vengano da certuni che dopo anni da pseudo-rivoluzionari,dopo lotte nel nome del popolo, dimessa la bandiera rossa, indossata la cravatta e magari seduti in una Mercedes, e trovato tutto molto comodo, si dimentichi tutto! Vatti a fidare!

Erik Casali Vice Segretario Nuovo Partito Socialista

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