Italia Oggi, Fabrizio Vedana, San Marino adesso bussa alla porta delle fiduciarie

Italia Oggi, Fabrizio Vedana, San Marino adesso bussa alla porta delle fiduciarie

Italia Oggi

San Marino adesso bussa alla porta delle fiduciarie
Informazioni sotto le luci dopo, la legge sulle imprese anonime

Fabrizio Vedana

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Le società fiduciarie che detengono partecipazioni in società sammarinesi dovranno comunicare alla Banca Centrale di San Marino le generalità dei loro mandanti.

Lo prevede l’articolo 2 della Legge 7 giugno 2010, n. 98 con la quale i Capitani Reggenti della Serenissima Repubblica di San Marino hanno dettato disposizioni per la conoscibilità degli assetti proprietari effettivi delle società di diritto sammarinese imponendo l’aggiornamento del libro soci entro il prossimo 31 luglio.

Il provvedimento avrà quale conseguenza l’eliminazione delle società anonime la cui costituzione ha rappresentato, in questi anni, uno dei principali motivi di attrito tra San Marino e la Comunità internazionale (Italia compresa).

La legge prevede a carico delle fiduciarie sammarinesi e non (e quindi anche di quelle italiane, svizzere, lussemburghesi ecc.) l’obbligo di comunicare alla società sammarinese di cui sono socie l’identità del proprio mandante entro 30 giorni dalla data di entrata in vigore del nuovo provvedimento ovvero, essendo stato pubblicato il 7 giugno u.s., entro il prossimo 22 luglio.
Le fiduciarie estere dovranno, inoltre, avere cura di accertare, prima di avviare il mandato fiduciario avente ad oggetto l’intestazione di partecipazioni in società sammarinesi che il rapporto con la clientela non si svolga in territorio sammarinese e che vengano rispettati gli obblighi previsti dalla normativa antiriciclaggio locale.

Nuovo è inoltre l’obbligo di dare comunicazione, in sede di atto costitutivo o acquisitivo della partecipazione societaria, gli estremi della propria autorizzazione amministrativa a svolgere attività fiduciaria in forma professionale.

Le fiduciarie dovranno inoltre, ai sensi dell’articolo 3 della citata legge, recedere, anche in via unilaterale, dai contratti sottoscritti con i clienti laddove ravvisino gravi irregolarità.

Al fine di chiarire meglio i contorni del nuovo adempimento, per ora ancora poco conosciuto dagli operatori italiani ed esteri, la Banca Centrale di San Marino l’8 luglio scorso ha emanato un provvedimento contenente le istruzioni operative per la gestione dell’archivio delle partecipazioni fiduciarie.

Il provvedimento, reperibile sul sito della Banca Centrale, contiene anche indicazioni sul formato delle segnalazioni: tutte le comunicazioni effettuate dalle fiduciarie, sammarinesi o estere, dovranno infatti utilizzare le medesime denominazioni e codifiche per lo stesso soggetto (sfiduciante o titolare effettivo), con riguardo ai seguenti attribuiti:

– cognome e nome/denominazione sociale soggetto
– luogo di nascita (se persona fisica) indirizzo di residenza/sede legale.

Si ricorda, infine, che le segnalazioni dovranno essere inviate attraverso due canali distinti:
– posta ordinaria
– posta elettronica

Nel primo caso occorre inviarle all’Archivio partecipazioni fiduciarie ex Legge 98/2010 presso la Banca Centrale della Repubblica di San Marino; nel secondo caso all’indirizzo apl@bcsm. sm.

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