ITALIA-S.MARINO. ORA C’E’ FIRMA CONTRO LE DOPPIE IMPOSIZIONI Agenzia Dire-Torre1

ITALIA-S.MARINO. ORA C’E’ FIRMA CONTRO LE DOPPIE IMPOSIZIONI Agenzia Dire-Torre1

MULARONI: CLIMA COSTRUTTIVO E IMPEGNO SU USCITA DA BLACK LIST
Due numeri, 13 e 17, che certo non
portano jella al Titano. Oggi a Roma, infatti, alle 5 del
pomeriggio, Italia e San Marino hanno firmato il tanto atteso,
sulla Rupe, accordo contro le doppie imposizioni. Alla Farnesina,
da una lato il ministro degli Esteri, Giulio Terzi di Sant’Agata,
dall’altra il segretario di Stato per gli Affari esteri,
Antonella Mularoni, hanno siglato l’intesa fiscale secondo i
dettami dell’Ocse. Uno degli obiettivi principali di questa
legislatura e’ stato dunque centrato e ora scatta il pressing per
la ratifica da parte del Parlamento italiano per l’auspicata
uscita di San Marino dalla black list, vera spada di Damocle
sospesa sopra le aziende made in Titano.
   La firma e’ arrivata al termine di un breve colloquio “molto
positivo”, commenta a caldo Mularoni, decisamente soddisfatta per
la “volonta’ reciproca di normalizzare al piu’ presto” i rapporti
bilaterali e uscire cosi’ dalla black list “nel piu’ breve tempo
possibile”. Date per la ratifica da parte del Parlamento italiano
non sono arrivate, ma l’impegno perche’ giunga al piu’ presto
si’. “Ci auguriamo si tratti di pochi mesi”, aggiunge il titolare
sammarinese degli Esteri, soddisfatta per “il clima e lo spirito
costruttivo” del colloquio, che serviranno a cementare una
relazione basata sulla “fiducia reciproca”.
   Il prossimo step e’ appunto l’uscita dalla black list, che
sara’ comunque preceduta da un altro esame da parte dell’Ocse
sull’effettivita’ dello scambio di informazioni. Esame cui
l’Italia, spiega Mularoni, “e’ particolarmente attenta”. E noi,
conclude, “ce la metteremo tutta” per non deluderla.

Condividi


Per rimanere aggiornato su tutte le novità iscriviti alla newsletter

Quando invii il modulo, controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione

Privacy Policy