Corriere Romagna San Marino: Striscia la notizia a San Marino in un’azienda che offriva un miracoloso prodotto per la ricrescita / La guerra alla calvizia? Una bufala / Il legale: «Iperbole promozionale, nessuna pubblicità ingannevole»
Incuriosita dal messaggio pubblicitario, una troupe di Striscia la notizia guidata da Max Laudadio è approdata sul Titano non prima di aver telefonato all’azienda per ordinare il prodotto in questione ed averne verificato i risultati. «E’ un prodotto che entro tre mesi, utilizzandolo tutti i giorni, fa ricrescere il capello, con risultati visibili già dal primo mese» diceva l’operatrice telefonica che specificava anche i costi, 46 euro a scatola per un trattamento trimestrale e quindi tre confezioni. Deluso dal “mancato miracolo” il giornalista di Striscia si è presentato all’azienda sammarinese per parlare con un responsabile ma “spalleggiato” dalla segretaria di turno è stato poi messo in contatto telefonico con il legale dell’azienda che interpellato sulla “pubblicità ingannevole” ha risposto con un bizantinismo giuridico, parlando di «iperbole pubblicitaria». Il messaggio promozionale indicava anche in termini di certezza dell’efficacia gli studi dell’università di Padova. Interpellato da Striscia l’ateneo ha risposto con una mail piena di “tecnicismi”, così il giornalista si è rivolto ad un esperto, la dottoressa Daniela Mantovani. Sulle componenti del prodotto la ricercatrice ha specificato come sia ben tollerato dalla pelle ma sprovvisto di un effetto accertato di ricrescita dei capelli, ammettendo l’ambiguità del messaggio.