‘L’Authority per le pari opportunità’ ha incontrato in data odierna, in forma privata, gli
Ecc.mi Capitani Reggenti ai quali ha anticipato alcuni progetti relativi all’attività di questo importante istituto, previsto dalla legge ‘prevenzione e repressione della violenza contro le donne e di genere’, da poco insediatosi. La legge, approvata nel giugno 2008, segna un importante traguardo per la Repubblica di San Marino: afferma che la violenza contro le donne, anche in ambiente domestico, è una deliberata violazione dei diritti umani e come tale va perseguita, ma altrettanto fermamente la legge assegna allo Stato il compito di difendere le vittime della violenza, siano esse donne o uomini, e assicurare loro sostegno e protezione attraverso i diversi servizi, i cui operatori devono essere opportunamente formati e capaci di lavorare in modo coordinato e integrato.
Nell’incontro, le componenti l’Authority hanno dichiarato l’intenzione di dare piena attuazione al mandato indicando come uno degli obiettivi prioritari la massima divulgazione della legge e pubblicità ai servizi che possono essere raggiunti dai soggetti vittima delle violenza.
L’informazione,la sensibilizzazione, l’educazione e la formazione sono infatti agli ambiti di intervento privilegiati per smantellare i pregiudizi sociali e le immagini stereotipate legate alla violenza alle donne e alla violenza domestica in particolare. L’Authority si colloca, al di sopra delle parti, come punto di riferimento dei servizi o delle persone che vengono a contatto con la violenza o con chi la soffre dando agli stessi l’ascolto e l’assistenza che la legge prevede.
Le componenti l’Authority hanno sottolineato il grande lavoro svolto da Patrizia Busignani, che ha condotto con passione e determinazione la campagna lanciata dal Consiglio d’Europa contro la violenza e di cui la legge ne rappresenta la sintesi. I risultati raggiunti, frutto dell’impegno di tantissime persone, operatori, cittadini, professionisti… costituiscono oggi una preziosa eredità da valorizzare e rilanciare. Alle tante iniziative nate sperimentalmente vanno però garantiti gli strumenti e le risorse per proseguire nell’attività. Ne sono un esempio il telefono rosa, le campagne di sensibilizzazione, il lavoro di rete con le associazioni di volontariato.
Pertanto a chiusura dell’incontro l’Authority ha preannunciato che farà pervenire alla Ecc.ma Reggenza un più dettagliato programma e l’agenda delle iniziative che a breve saranno lanciate.
Le componenti l’Authority:
Tania Ercolani, Silvia Micheloni, Maria Domenica Michelotti