Antonio Fabbri di L’Informazione di San Marino dà spazio alla protesta dei professionisti del settore, gli avvocati, per il caos nelle leggi che si è venuto a determinare nella Repubblica di San Marino negli ultimi mesi.
Si parla di ‘provvedimenti ritenuti farraginosi,
inapplicabili, macchinosi, non chiari,
quando non addirittura contrari alla
convenzione dei diritti dell’uomo.
La lista è lunga e si parte dalla legge
sulle licenze, più volte modificata
e da modificare ancora.
Non piace
il provvedimento sulle rogatorie che
ha di fatto tolto un grado di giudizio.
Critiche anche sulla normativa
antiriciclaggio e pesanti anomalie
sono state riscontrate dalle toghe
nella legge sulle residenze, ritenuta per certi aspetti contraria ai diritti
dell’uomo. ‘
Di certo anche fra i commercialisti il malumore non è certo inferiore a quello degli avvocati