Marino Cecchetti è autore di diversi articoli sul buco riscontrato a suo tempo nella Banca del Titano, per un ammontate di circa 30 milioni di euro, coperto, forse per quasi due terzi, dall’erario dello Stato di San Marino.
L’ultimo di questi articolo è intitolato: ‘Il ‘segreto più oscuro’ di San Marino. Mario Gerevini, Corriere della Sera’
L’Informazione di San Marino dà notizia della querela nei confronti di Marino Cecchetti da parte di Ivan Foschi, leader di Sinistra Unita, ex Segretario di Stato alla Giustizia sia nel primo che nel secondo governo post giugno 2006. Cioè quando fu deciso di coprire con soldi pubblici il dissesto di un’azienda privata senza alcuna contropartita. Anzi permettendo, sostiene Cecchetti, che venisse, di fatto, rilasciato un salvacondotto giudiziario agli autori dell’ammanco.
Foschi,
con lettera subito pubblicata su libertas.sm, replica a Marino Cecchetti
riguardo la presunta immunità giudiziaria
che avrebbe tutelato – da indagini penali – gli eventuali
responsabili del crac della Banca del Titano. ‘Nessuna immunità
giudiziaria – precisa Foschi -. Anzi, il governo di cui facevo
parte chiese le indagini:
inchiesta che terminò col rinvio a
giudizio dell’allora direttore Adriano Pace‘.