L’Informazione di San Marino, a
proposito dello sciopero generale di ieri con relativi disordini, titola: Assedio a palazzo, sciopero con sommossa / Il popolo dei lavoratori in piazza contro il governo al grido di equità / Una trentina di manifestanti sfondano il cordone delle forze dell’ordine lancio di uova marce contro il Palazzo
Uova marce contro il palazzo e una trentina di manifestanti che entrano di forza. La gendarmeria schierata in assetto antisommossa. I consiglieri asserragliati nell’aula, Segretari di Stato costretti a uscire dal retro e qualcuno per il passaggio segreto tramite le cisterne che collega alla Parva Domus. Insomma, una situazione di tensione sociale che negli ultimi quarant’anni registra solo un paio di precedenti. Non solo slogan, dunque, ma anche prove di forza con gli agenti di Gendarmeria e Guardia di Rocca che cercavano di tenere chiuso il portone di Palazzo Pubblico a fronte dei manifestanti che premevano per entrare. Ci sono riusciti attorno alle 11 e 30. Una situazione che ha costretto la Reggenza a interrompere la seduta in corso, chiedendo ai consiglieri di trincerarsi in Aula, a porte rigorosamente chiuse. Una trentina le persone che hanno premuto per sfondare il cordone delle forze dell’ordine. E’ stato necessario l’intervento dei consiglieri di Sinistra unita Francesca Michelotti e Ivan Foschi per convincere i manifestanti ad uscire. Manifestanti che non pareva avessero intenzioni bellicose, ma che le forze dell’ordine hanno dovuto fermare e tenere d’occhio per evitare che la cosa degenerasse.