L’ U.S.L. SI CONGRATULA CON IL NUOVO GRUPPO DIRIGENTE DELLA CsdL

L’ U.S.L. SI CONGRATULA CON IL NUOVO GRUPPO DIRIGENTE DELLA CsdL

COMUNICATO STAMPA:

L’Unione Sammarinese dei Lavoratori si congratula con il neoeletto gruppo dirigente della Csdl , in particolare con il Segretario Generale, ringraziando per il mancato invito all’assise congressuale appena tenutasi. Da un lato si sentono da parte della Csdl appelli alla comunione di forze, alla necessità di fare sistema comune; dall’altro, in nome della coerenza, le uniche comunicazioni che l’USL riceve dalle vecchie organizzazioni sindacali sono notifiche di ricorsi o istanze di revoca, a spese dei cittadini e miranti a delegittimare la nuova Organizzazione e i suoi iscritti, nonostante i tentativi di apertura da parte dell’USL, che ha più volte richiesto confronti per superare uno “scontro” sindacale che danneggia in fondo solo i lavoratori di San Marino, pur tenendo presente le profonde differenze culturali e di approccio sindacale che dividono l’USL dalle vecchie sigle.

La Csdl, per bocca dell’uscente Segretario Generale, rifiuta ogni responsabilità per le gravi difficoltà economiche e, di conseguenza, del mondo del lavoro che sta attraversando oggi San Marino, lanciando slogan che inneggiano alla trasparenza e al rinnovamento.
Eppure risulta difficile pensare alla Csdl e i suoi dirigenti come il simbolo della novità. Se di mancanza di responsabilità qualcuno può parlare, non può essere certo un gruppo dirigente politicizzato che da vent’anni si siede a tutti i tavoli di trattativa e la cui mancanza di lungimiranza e trasparenza ha contribuito a portare San Marino sull’orlo del baratro dove sembra trovarsi oggi.
Il ricorso alla Cassa Integrazione non accenna ad arrestarsi, ad oggi ne usufruiscono 146 imprese ed oltre 2200 dipendenti; nelle liste di collocamento sono presenti oltre 1700 lavoratori, che hanno perso il posto di lavoro o sono alla ricerca di una prima occupazione.

In un momento delicato come quello attuale, si abbia perlomeno un minimo di onestà intellettuale.

Condividi


Per rimanere aggiornato su tutte le novità iscriviti alla newsletter

Quando invii il modulo, controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione

Privacy Policy