Una discussione si è accesa circa la proposta avanzata da Giuseppe Della Balda a nome dell’Osla (Organizzazione Sammarinese Lavoratori Autonomi) di abolire la festa del 28 luglio, giorno della caduta del fascismo nella Repubblica di San Marino, senza recare però alcun danno economico ai lavoratori.
Daniele Baldassarri, presidente dell’Associazione Nazionale Partigiani di San Marino, afferma su L’Informazione di San Marino: ‘occorre ribadire che il 28 luglio rappresenta non solo la caduta del fascismo, ma soprattutto un patrimonio di valori, a partire da libertà e democrazia, che dovrebbe accomunare ogni forza politica, sociale, ed economica di questo paese.‘
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