La campana della pace dell’Onu non suonerà a San Marino. Parla la promotrice del progetto

La campana della pace dell’Onu non suonerà a San Marino. Parla la promotrice del progetto

Parla Seiko Takase dopo la bocciatura dell’Istanza d’Arengo per una cerimonia pubblica in occasione della Giornata Internazionale della Pace.

Ha generato curiosità e anche un po’ di sconcerto la bocciatura dell’Istanza d’Arengo per l’istituzione di una cerimonia pubblica in occasione della giornata internazionale della pace, specialmente in un momento come questo in cui i cittadini di tutto il mondo continuano a scendere in piazza per invocare lo stop alla guerra. Come avevamo scritto è stata un’occasione persa dal Governo della Repubblica. Durante il dibattito consiliare è emerso come ci siano state due donazioni riguardanti la campana della pace. La prima della sig.ra Seiko Takase, figlia del soldato giapponese che realizzò e donò alle Nazioni Unite una Campana della Pace in memoria e monito degli orrori della seconda guerra mondiale. (…) Abbiamo voluto sentire la sig.ra Seiko Takase in merito a questa decisione (…) Ciò però approfondisce ancor di più il nostro rammarico verso la presente situazione. Le iniziative collegate al progetto saranno comunque portate avanti, per far conoscere la storia di mio padre, che ha dedicato tutta la sua vita a questo progetto” (…)

Articolo tratto da L’Informazione di San Marino

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