La crisi che sta investendo la Repubblica di San Marino, con una effettiva riduzione della occupazione, sta facendo emergere una incredibile discriminazione … all’incontrario.
Ne hanno parlato ieri in conferenza stampa Gian Marco Marcucci, Segretario di Stato al Lavoro, Fabio Berardi, Segretario di Stato al Turismo e Marco Arzilli, Segretario di Stato all’Industria.
‘Mentre per i sammarinesi assunti a tempo determinato l’indennità di disoccupazione pagata dalla Repubblica è di 2 euro al giorno, per i frontalieri la stessa indennità, sempre pagata dal Titano, è pari al 62% dell’ultimo stipendio per i primi 6-8mesi.
Intento del governo è rivedere questa disparità, cosa che non è stata possibile fino ad oggi a causa delle crisi di governo che si sono succedute. La proposta di aumentare la percentuale fatta dal sindacato è dunque nel cassetto fin dal 2005‘ (Antonio Fabbri, L’Informazione di San Marino).
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