Il Sole 24 ore, PIERANGELO SOLDAVINI «Il futuro non è nella banca tradizionale ma nell’agganciare un rapporto con il cliente a cui agganciare i servizi bancari». È questa, nelle parole del Ceo e fondatore Stiven Muccioli, la filosofia di Bkn301, startup che offre servizi di pagamento e funzionalità “banking-as-a-service” facendo leva su una licenza di istituto di pagamento a San Marino.
La fintech ha chiuso il primo round di investimento da tre milioni di euro per lo sviluppo di un business mirato sui mercati emergenti, con un primo progetto di wallet digitale in Egitto. Al round seed, che dovrebbe essere seguito da un altro più importante nei prossimi mesi, hanno partecipato il management di Bkn301 (lo stesso Muccioli, Federico Zambelli Hosmer e Luca Bertozzi), tre banche sammarinesi (Banca Agricola Commerciale, Banca di San Marino e Cassa di Risparmio della Repubblica di San Marino) e Abalone Group, realtà svizzera che opera nel settore del wealth management e della consulenza finanziaria. (…)
Il progetto per Banque Misr in Egitto è solo un inizio. Anche perché per questi mercati Bkn301 sta mettendo a punto un sistema basato sulla blockchain di Stellar per generare “utility token” che permettono ai merchant di accettare e scambiare pagamenti, come alternativa al contante e ai circuiti di carte di credito. (…)