Iniziata domenica 1 marzo alle ore 11:00 con il fischio e la percorrenza di un breve tratto di percorso nella galleria montale dell’elettrotreno AB 03, per poi dare inizio alla giornata della ferrovia San Marino – Rimini: ferrovia “non” dimenticata con una breve cerimonia alla presenza dei Segretari di Stato Venturini, Arzilli, Lonfernini, del Capitano di Castello di San Marino Città Beccari e del Presidente ci CO.Mo.DOo. Architetto Bottini, i quali hanno ricevuto dal Presidente ATBA Rattini un omaggio, un taccuino portato idealmente dal treno come nel periodo di attività arrivava la posta.
Il taccuino cui l’Architetto Bottini inaugurando a sua volta la terza maratona di ferroviaria con itinerario Rimini – Brindisi e ritorno iniziata lunedì 2 marzo alle ore 9:10, ha centralizzato l’attenzione come importante oggetto di viaggio per appuntarsi momenti e ricordi.
L’appuntamento pomeridiano è iniziato con una breve passeggiata nelle gallerie Borgo e Montalbo e ritorno, per dirigersi alla sala Joe Cassar dove è iniziata la conferenza Ferrovia “non” dimenticata San marino Rimini, fermandoci altresì nei pressi della ex stazione di Borgo Maggiore dove è stata svelata una targa.
L’associazione Treno Bianco Azzurro desidera ringraziare: le Segreterie di Stato, le Giunte di Castello, l’Unesco San Marino, l’associazione San Marino Italia , tutti collaboratori e sponsor privati.
Desideriamo altresì fare un ringraziamento speciale all’Architetto Bottini, ai relatori per la conferenza, alla Segreteria di Stato al Territorio e Ambiente , unitamente al Presidente dell’AASLP Bartoletti, al direttore AASLP Muratori per aver dato la possibilità su richiesta di Associazione Treno bianco Azzurro di veder il treno seppure ancora non completo nei suoi interni e vederlo in movimento nella speranza mai sopita di vederlo in breve tempo arrivare a borgo ma anche a brevissimo tempo di dar modo alla cittadinanza di usufruirne e vivere nei ricordo nei nostri avi. Aggiungiamo un ringraziamento all’AASLP e in particolare il dirigente Roberto Tura per aver colto la proposta di ATBA di valorizzare la targa altimetrica posta a Borgo Maggiore.
Un grazie anche a tutti i partecipanti oltre 250 persone nella giornata erano con noi.