La Giunta restringe circolazione e sosta nel centro storico della città

La Giunta restringe circolazione e sosta nel centro storico della città

Con delibera del 25 novembre scorso, la Giunta comunale ha approvato alcune importanti modifiche e integrazioni all’attuale regolamentazione della circolazione nel centro storico della città (regolamentata dalla delibera di Giunta n. 186 del 10 maggio 2005) individuando, da un lato, nuove aree di circolazione ove vietare la fermata e/o la sosta; dall’altro, individuando aree di circolazione ove vietare, in determinate fasce orarie, la fermata e/o la sosta.



La nuova regolamentazione ha come obiettivo prioritario l’incremento della qualità ambientale e della fruibilità di un’area di grande pregio storico – architettonico – sociale, e dunque da preservare adeguatamente dal punto di vista degli eccessi da traffico privato e di un inefficace miscelarsi di mobilità differenti specie in precise ore della giornata di cui a pagare le conseguenze sono residenti, ospiti e la stessa rete commerciale. In tal senso queste modifiche rientrano in un programma più vasto di tutela e valorizzazione del centro storico che – per quanto riguarda l’accessibilità – ha già visto l’attuazione del sistema elettronico di controllo degli accessi (cosiddetto ‘vigile elettronico’) e nei prossimi mesi vedrà il potenziamento del trasporto locale da e verso il cuore della città e l’avvio del cantiere per la realizzazione della grande area di sosta di attestazione nelle aree Scarpetti e Flori/Fracassi.

Va detto che la razionalizzazione dei permessi e delle autorizzazioni di transito in centro fa parte del secondo ‘protocollo d’intesa per la valorizzazione del centro storico di Rimini’, sottoscritto esattamente un anno da Comune di Rimini e associazioni di categoria. Al punto D si auspica infatti ‘una rigorosa verifica dei permessi di accesso e delle autorizzazioni concesse’.





L’Amministrazione Comunale di Rimini, nel deliberare questo corpus di modifiche attivando i percorsi amministrativi e di comunicazione nei confronti della cittadinanza e dei soggetti interessati, si attende già entro la prima metà del 2009 risultati in linea con l’importanza dell’obiettivo sopra accennato.





Entrata in vigore

Le modifiche sulla delibera n. 186 entreranno in funzione al termine della fase di comunicazione rivolta ai circa diecimila titolari dei permessi interessati dalle modifiche.





La zona:

la zona interessata dal provvedimento è quella che riguarda le due piazze storiche della città, piazza Cavour e piazza tre Martiri, nonché i due assi centrali: corso d’Augusto, da via Giovanni XXIII a via Brighenti, via IV Novembre, nel tratto da piazza Tre Martiri e via Castelfidardo, e via Garibaldi, nel tratto tra la piazza Tre Martiri e via Sigismondo.



Le categorie e le limitazioni:


A – titolari di permesso di cui all’art 1 della delibera di Giunta n. 186:


titolari del “permesso invalidi”: esclusione della sosta;


titolari di permessi vari individuati nelle lettere:



b) autocisterne impiegate per il rifornimento di combustibile, ovvero per l’espurgo vasche biologiche



d) veicoli di rappresentanza degli Enti Pubblici



f) veicoli di servizio degli enti pubblici territoriali



g) veicoli dell’ARPA, delle ASL e delle ASO



h) veicoli delle società controllate dalla Città di Rimini



k) veicoli autorizzati per la raccolta rifiuti



l) autovetture Car Sharing



m) autoveicoli degli Istituti di Vigilanza per l’espletamento del servizio



n) autovetture di Stato, ovvero del Corpo Diplomatico



p) blindati per il trasporto valori



r) veicoli adibiti alla consegna di medicinali



v) veicoli dei medici veterinari e in pronta reperibilità

nelle fasce orarie dalle ore 10 alle ore 12,30 e dalle ore 16 alle ore 19 possono transitare ma non possono effettuare fermate;


veicoli per la raccolta rifiuti

nelle fasce orarie dalle ore 10 alle ore 12,30 e dalle ore 16 alle ore 19 per la raccolta dei rifiuti devono essere utilizzati esclusivamente veicoli a trazione elettrica o ibridi;


veicoli dei soggetti pubblici istituzionali nell’espletamento delle attività d’istituto: nelle fasce orarie dalle ore 10 alle ore 12,30 e dalle ore 16 alle ore 19 possono transitare ma non possono effettuare fermate;


B – titolari di permesso di cui all’art 2 della delibera di Giunta n. 186:


Permessi di circolazione per i residenti e domiciliati esclusa, in ogni caso, la possibilità di circolazione nell’area


C – titolari di permesso di cui all’art 3 della delibera di Giunta n. 186:


titolari di permessi vari individuati nelle lettere:


a) industriali ed artigiani (fornai, pasticceri, ecc.) e fiorai con sede all’interno della APU o ZTL: divieto di fermata e sosta, nelle fasce orarie dalle ore 10 alle 12,30 e dalle ore 16 alle ore 19



f) titolari di attività che forniscono servizi tecnologici (impiantisti, compresi antennisti, installatori di sistemi di allarme, riparatori di elettrodomestici): divieto di fermata e sosta, nelle fasce orarie dalle ore 10 alle 12,30 e dalle ore 16 alle ore 19



h) rappresentanti di commercio che abbiano necessità di recarsi presso i propri clienti all’interno della APU o ZTL e di trasportare un campionario pesante o ingombrante: divieto di fermata e sosta, nelle fasce orarie dalle ore 10 alle 12 e dalle ore 16 alle ore 17


j) soggetti che svolgono l’attività di rifornimento merci alle attività commerciali, artigianali e professionali, ivi compresi i vettori e gli spedizionieri: possibilità di brevi soste per carico e scarico, in fasce orarie distinte per tipologia di prodotti:



a) alimentari dalle ore 6 alle ore 10 e dalle 12 alle 14;



b) non alimentari: dalle ore 8 alle ore 10 e dalle ore 15 alle ore 17; con divieto di fermata e sosta, nella fascia oraria dalle ore 16 alle ore 17



i) rappresentanti di commercio di preziosi: divieto di fermata e sosta, nelle fasce orarie dalle ore 10 alle 12,30 e dalle ore 16 alle ore 19



k) soggetti che svolgono l’attività di traslochi per clienti residenti o dimoranti in APU o ZTL: divieto di fermata e sosta, nelle fasce orarie dalle ore 10 alle 12,30 e dalle ore 16 alle ore 19


m) operatori sanitari ovvero socio-assistenziali di pronta disponibilità: divieto di fermata e sosta, nelle fasce orarie dalle ore 10 alle 12,30 e dalle ore 16 alle ore 19


n) giornalisti (testate giornalistiche, televisive, free lance): divieto di fermata e sosta, nelle fasce orarie dalle ore 10 alle 12,30 e dalle ore 16 alle ore 19


o) pubblici dipendenti che, nello svolgimento del servizio d’istituto, utilizzano veicoli privati: divieto di fermata e sosta, nelle fasce orarie dalle ore 10 alle 12,30 e dalle ore 16 alle ore 19


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