Al termine di una lunga discussione viene votato in Consiglio Grande e Generale l’ordine del giorno della maggioranza di
governosulla privatizzazione della Centrale del Latte: 31 voti favorevoli, 22 contrari, 1 astenuto.
Respinto l’ordine del giorno dell’opposizione sulla ‘zona bianca’ con 32 contrari, 22 favorevoli e 2 non votanti.
A breve l’azienda dovrebbe passare nelle mani di una
cordata guidata
(dopo il ritiro della società La Sociale) da Titancoop e Conad (sammarinese) e di cui fanno parte alcune aziende del Nord Italia. Una partecipazione dovrebbe essere riservata agli allevatori sammarinesi ed al Consorzio Terra di San Marino.
Su una delle ditte esterne ha puntato il dito Giancarlo Venturini (Democrazia Cristiana) in quanto essa è oggetto di indagine da parte della Regione Lombardia per una questione di quote latte. Si teme che la Repubblica di San Marino venga trascinata in un altro scandalo relativo alla violazione di norme europee sulla produzione ed il commercio del latte.
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