La Repubblica di San Marino di fronte alla crisi del mondo bancario

Rinviata la creazione del fondo per
la tutela dei correntisti, il Titano guarda ad altre misure per
tamponare gli effetti della crisi finanziaria mondiale. Lo rende
noto in un comunicato
Stefano Macina, Segretario di Stato alle Finanze, che
giustifica la mancata istituzione del fondo, prevista per legge
entro giugno, con “la crisi politica in atto”. La segreteria
ritiene “piu’ rilevante ricorrere preliminarmente a strumenti che
siano in grado di garantire la stabilita’ del sistema economico
finanziario, quali autorevoli controlli, una adeguata vigilanza
del settore e delle relative attivita’ e una continua
patrimonializzazione”.
Nella nota diffusa, si fa presente che “sebbene il sistema
finanziario sammarinese presenti minori rischi rispetto alla
prevalenza dei Paesi europei e agli Stati Uniti a causa delle sue
specifiche peculiarita’, quali l’elevata patrimonializzazione e
liquidita’, e’ intenzione del Governo adottare in caso di
necessita’ tutte le misure ritenute indispensabili per la tutela
dei depositanti” (Agenzia Dire)