ILTITANO SCOMMETTE SULLA DANZA
Coltivare il talento sammarinese per la danza, in ogni suo stile. La Segreteria di Stato per l’Istruzione e la Cultura, in collaborazione con le scuole di ballo del territorio, l’Ufficio Attività sociali e culturali e l’Istituto musicale sammarinese, ha deciso di sostenere la nobile arte del ballo attraverso una serie di borse di studio, per un valore totale di otto mila euro, destinate ai giovani sammarinesi residenti, dotati di talento e compresi tra i 12 e i 25 anni, che desiderano partecipare, in patria o all’estero, a corsi, stage, laboratori formativi e audizioni per ammissioni a scuole professionali.
Si tratta, spiega alla stampa il Segretario di Stato per la Cultura, Francesca Michelotti, di “un progetto istituzionale in embrione che speriamo di vedere crescere nel corso degli anni”. Un primo tentativo “generalista” che non favorisce uno stile sull’altro e mira ad aumentare le possibilità di espressione dei giovani sammarinesi, in un campo finora poco sostenuto. D’altronde la Segreteria di Stato ha sempre puntato sulla promozione dell’esperienza artistica, convinta che la capacità creativa esercitata e individuata il più precocemente possibile fa “un buon servizio per il Paese e rende felici le persone. E La felicità è una sfida che dobbiamo vincere”.
L’iniziativa, prosegue il Segretario di Stato, lega dunque l’aspetto artistico a quello sociale e culturale per offrire alternative ai giovani e colmare il vuoto in cui attecchisce il malessere. Partendo dal presupposto che “un processo educativo deve sviluppare tutte le potenzialità, comprese quelle sensoriali”. E in questo percorso “lo Stato deve dare opportunità concrete per sviluppare la complessità della persona”.
Per partecipare al bando per le borse di studio occorre inviare entro il 10 ottobre la domanda
alla Segreteria per l’Istruzione e per la Cultura (contrada Omerelli 23, 47890 Città di San Marino) e, via fax, al numero 0549-882301, corredata dal certificato di residenza, da quello di reddito familiare annuo, dal programma e dal costo del corso che si intende frequentare, e da una relazione sul proprio talento da parte del proprio maestro di danza. Le richieste verranno esaminate da una commissione a tre costituita da Gemma Cavalleri, Dirigente dell’Ufficio Attività Sociali e Culturali, da Marco Capicchioni, Direttore dell’Istituto Musicale Sammarinese, e da Elisa Lenzi in qualità di rappresentante delle scuole di danza sammarinesi.
San Marino, 9 settembre 2008
CS/cr
L’Ufficio stampa del Congresso di Stato