La sindrome metabolica: effetto della nutrizione e dell’esercizio fisico

La sindrome metabolica: effetto della nutrizione e dell’esercizio fisico

19 e 20 aprile, International Clinic – Strada di Genghe di Atto, 101 Acquaviva (Rsm).

La Società Italiana Fitness e Scienze Motorie, in collaborazione con l’Istituto nazionale per le ricerche cardiovascolari e il patrocinio della Segreteria di Stato per la Sanità della Repubblica di San Marino, organizza il simposio in programma il 19 e 20 aprile
dal titolo “La sindrome metabolica: effetto della nutrizione dell’esercizio fisico”, presso la Casa di cura International Clinic di Acquaviva a San Marino.

Il convegno si propone di approfondire alcuni temi legati a sport e salute in relazione alla sfera nutrizionale, con particolare attenzione alle implicazioni relative alle patologie cardiovascolari. La sindrome metabolica, che è la causa principale di malattia cardiovascolare e di morte, può essere prevenuta e curata con un’alimentazione adeguata e un programma di esercizio fisico specifico. La capacità fisica infatti è correlata alla riduzione del rischio di morte per tutte le cause e soprattutto quelle cardiovascolari. Durante i seminari saranno esaminate casistiche di atleti e interventi di successo, oltre a modelli efficaci nella cura del diabete.


Sabato 19 aprile in apertura lavori, il saluto del comitato scientifico ed organizzatore presieduto da Claudio M.Calderara direttore dell’Istituto nazionale per le ricerche cardiovascolari. La “Sindrome metabolica”, argomento cardine del convegno vedrà la lettura magistrale di Antonio Gaddi, responsabile del centro aterosclerosi GC Descovich, dipartimento di Medicina clinica e biotecnologia applicata dell’Università di Bologna. Al tavolo dei relatori anche alcuni docenti e ricercatori tra i massimi esperti in materia: Johnatan Myers, professore di cardiologia della Stanford University, Palo Alto, California, il suo lavoro è tra i più importanti al mondo sugli effetti dell’esercizio nella prevenzione cardiovascolare; Paul Ribisl, direttore del dipartimento di Nutrizione della Wake Forest University, autore di indagini sugli effetti dell’obesità e del diabete nello sviluppo della malattia cardiovascolare; Bret Goodpaster della Pittsburgh University, coordinatore di un gruppo di ricerca che ha condotto studi significativi sui mitocondri del muscolo umano e sull’effetto dell’esercizio nell’aumento della funzionalità di queste strutture e del trasporto di elettroni sulle membrane; Giancarlo Falcioni, biochimico dell’Università di Camerino, che tratterà la problematica dell’invecchiamento e il ruolo dei radicali liberi nel causare la senescenza.

Diabete e obesità saranno al centro della prima sessione di dibattito, in programma per la mattinata di sabato 19 aprile. La discussione si concentrerà su aspetti terapeutici e trattamento di patologie come l’apnea ostruttiva notturna. Riccardo Venturini, psicologo e psicoterapeuta oltre che membro del dipartimento della Formazione all’Università degli studi sammarinese, interverrà con una panoramica sui risvolti pubblici della malattia con la relazione dal titolo “Il diabete in Europa: un problema di salute pubblica e sociale” (in allegato un breve stralcio della relazione).

La seconda parte della giornata si concentrerà sulle aree specifiche di alimentazione e salute. In particolare, la discussione riguarderà il ruolo della prevenzione nella voce economica della spesa sociale, il rapporto costi/benefici della perdita di peso negli anziani e i vari fattori di invecchiamento e stress ossidativo. Parallelamente, verrà analizzata attraverso la presentazione di test specifici, l’influenza di una dieta combinata all’esercizio fisico sui radicali liberi nei soggetti adulti in sovrappeso.

Domenica 20 aprile sarà interamente dedicata all’”Exercise specialist meeting”. Un corso rivolto ai medici, in particolare agli specialisti in medicina dello sport, ai laureati e studenti in Medicina e Chirurgia e Scienze Motorie, ai personal trainer e a tutti coloro che vogliono approfondire aspetti di un’attività professionale correlata al fitness, alla programmazione dell’allenamento, alla valutazione dell’atleta, alla salute e all’esercizio in generale.

Per informazioni tel. 0541/55017

Società Italiana Fitness e Scienze Motorie

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