Dopo settimane di
aspri dibattiti e duri scontri verbali, ieri, alla vigilia della riunione del G20, pare che la Svizzera abbia strappato alla Germania una tregua sulla questione del segreto bancario.
Ovviamente non si conoscono i termini dell’accordo.
Si legge, fra l’altro, su un giornale svizzero:
‘Vogliamo andare oltre le incomprensioni delle ultime settimane – ha detto il ministro germanico degli affari esteri Frank-Walter Steinmeier, durante una conferenza stampa in compagnia della Consigliera federale Micheline Calmy Rey.
‘Restiamo buoni vicini e buoni partner, sia economici che commerciali – ha replicato Calmy Rey, aggiungendo di aver dato a Steinmann tutte le informazioni riguardo alla decisione della Svizzera di allentare
il principio del segreto bancario per poter essere conformi alle regole dell’Ocse.
‘Avevamo detto che eravamo pronti a collaborare – ha detto la Consigliera federale – e lo abbiamo dimostrato in maniera concreta. La Svizzera è un paese serio. Se dice che non è un paradiso fiscale, allora significa che non lo è.’ (Ticinolibero)
Tutto sta a vedere come queste dichiarazioni si ripercuoteranno oggi a Londra nella riunione del G20.