Il Resto del Carlino San Marino: I malviventi prima ad Acquaviva e qualche ora piu’ tardi a Montalbo / Cimiteri razziati dai ladri, rubate le grondaie di rame
Per mettere a segno il colpo hanno aspettato che passassero le giornate delle feste. Giornate nelle quali, quelle dei primi giorni di novembre, i cimiteri della Repubblica erano stati pattugliati costantemente dalla Gendarmeria. Ieri, invece, approfittando della calma, i ladri si sono messi in azione prendendo di mira i cimiteri di Acquaviva e Montalbo da dove sono state rubate una serie di grondaie in rame. Nel camposanto di Acquaviva il colpo è stato messo a segno nella notte ed è avvenuto nella parte nuova della struttura, quella non ancora illuminata e decisamente lontana dal centro abitato. Lì i ladri sono riusciti a rubare ben otto grondaie, di circa tre metri ciascuna e per il trasporto dovrebbero aver addirittura utilizzato un carrello elevatore che hanno facilmente reperito nel cantiere ancora presente all’interno del cimitero.
Da Acquaviva, qualche ora più tardi, gli stessi ladri si sono spostati nel cimitero di Montalbo con lo stesso intento. Lì sono state rubate tre grondaie, sempre in rame, che sono state asportate dall’edificio di proprietà dello Stato, assegnato in gestione all’Associazione Micologica. Furti che continuano a ripetersi in Repubblica, anche se quelli di rame a San Marino non sono mai stati troppo frequenti, cosa che invece è capitata spesso negli ultimi mesi nella vicina Romagna. I cittadini sammarinesi, comunque, sono costretti a tenere gli occhi aperti perché anche questa settimana i ladri hanno agito a ripetizione. Di mira sono state prese diverse abitazioni (a Dogana e Serravalle), ma anche le auto lasciate in sosta nei parcheggi.
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