L’Austria muove accuse alla Repubblica di San Marino per Casinos Austria

L’Austria muove accuse alla Repubblica di San Marino per Casinos Austria

“Negli ultimi anni i rapporti bilaterali tra la Repubblica di San Marino e la Repubblica Austriaca si sono intensificati ad opera delle rappresentanze austriache sul territorio, in particolar modo dell’Ambasciata d’Austria, Sezione Commerciale di Padova. Nel 2004 sono stati sottoscritti precisi accordi per favorire i rapporti commerciali fra i due Paesi nonché accordi di carattere fiscale contro le doppie imposizioni.
Casinos Austria International, uno dei gruppi austriaci più rinomati nel mondo per l’eccellente knowhow tecnologico di cui dispone, ha raggiunto, dopo molti anni di trattative con tutte le forze politiche e le diverse compagini di Governo nonché dopo un bando di gara internazionale, un accordo per l’ingresso nella società di gestione delle sale giochi. Il tutto nella prospettiva di realizzare un progetto per il rilancio del turismo di San Marino e del territorio circostante, con conseguenti nuovi impulsi per il mercato del lavoro, la ricezione alberghiera, la ristorazione e il commercio.
Una delibera del Congresso di Stato del 2 ottobre 2007 ha riconosciuto a Casinos Austria International l’attribuzione del 20% delle quote della società sammarinese “Giochi del Titano Spa”, sulla base dell’esito di una gara pubblica e di un’accuratissima procedura di controllo da parte dell’Ente di Stato per i Giochi.

Il Segretario di Stato alle Finanze Stefano Macina e il Segretario di Stato all’Industria Tito Masi durante un incontro ufficiale alla presenza dei rappresentanti dell’Ambasciata d’Austria, della delegazione di Casinos Austria International e dei suoi avvocati, avevano altresì dato conferma che tale delibera sarebbe stata attuata. Casinos Austria International avrebbe messo a disposizione il proprio know-how tecnologico e un management professionale per la gestione di una sala da gioco nel rispetto delle leggi vigenti.
Nel gennaio 2008 il Governo in carica aveva ufficialmente riconfermato l’attuazione della delibera nel rispetto degli impegni presi in precedenza con una lettera all’indirizzo del Ministro Federale dell’Economia e del Lavoro dr. Martin Bartenstein. Lo stesso contenuto è stato confermato al Vicecancelliere e Ministro delle Finanze Dr. Wilhelm Molterer. Tuttavia le concitate vicende politiche degli ultimi mesi hanno dimostrato che il Governo non è in grado di ottemperare agli impegni presi. Lo studio approntato dalla società internazionale di consulenza McKinsey su incarico del Governo stesso contiene proposte che, se realizzate, apporterebbero un enorme contributo al rilancio dell’intera economia sammarinese, collocata ormai in un contesto sempre più ristretto e limitato al territorio della Romagna”.

Il Consigliere Commerciale

Dr. Michael Scherz

Comunicato stampa

Condividi


Per rimanere aggiornato su tutte le novità iscriviti alla newsletter

Quando invii il modulo, controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione

Privacy Policy