Le imprese della Repubblica di San Marino, benché aventi sede in un Paese presente nella black list di cui al
decreto ‘incentivi’, possono continuare a partecipare agli appalti pubblici dell’Amministrazione Pubblica italiana in base ad un intervento dell’Authority.
Ne tratta Valeria Uva di IlSole24Ore.
‘Il mercato degli appalti pubblici resta aperto a tutte le imprese straniere, comprese quelle con sede nei paesi black list, che godono di un regime fiscale privilegiato.‘
Infatti ieri l’Authority ‘ ha chiarito – si legge in un comunicato – ‘l’inapplicabilità della norma in mancanza di disposizioni di dettaglio sulla procedura autorizzatoria’‘.
‘Secondo i dati dell’Authority nel periodo 2007-2010 circa 238 milioni di commesse pubbliche sono state aggiudicate a imprese con sede in black list, con San Marino – che ospita ad esempio molte aziende farmaceutiche – a fare la parte del leone con una quota del 75%.‘
Dunque anche le imprese di San Marino potranno continuare a partecipare agli appalti pubblici senza vincoli di sorta ‘fino a quando non sarà pronto il decreto attuativo dell’Economia, che dovrà indicare il percorso per autorizzare la loro partecipazione alle gare dei lavori, servizi e forniture.‘