Come consorzio IEC (che raggruppa il maggior numero di imprese edili) ci sentiamo l’obbligo d’intervenire a tutela delle aziende sammarinesi che lavorano in questo settore, visto che nessuna associazione di categoria ha intenzione di prendere posizione in difesa di tali attività.
Se a San Marino lavorassero solo imprese sammarinesi(escludendo chiaramente quei determinati settori non presenti nel nostro territorio), avremmo lavoro a sufficienza per tutti, senza costruire oltre il nostro fabbisogno, cementificando il nostro territorio per lasciare edifici vuoti e inutilizzabili.
vedi comunicato