Legge censimento in prima lettura

Legge censimento in prima lettura

Rilevare le presenze nel territorio sammarinese in virtù di residenze e permessi di soggiorno, così come quelle non registrate, per determinare “una fotografia fedele della nostra società sulla base della quale elaborare le politiche più appropriate”. Il Segretario di Stato per gli Affari Interni, Valeria Ciavatta, ha presentato in prima lettura in Consiglio Grande e Generale il Progetto di Legge per il “6° Censimento della popolazione presente sul territorio della Repubblica”, “una delle priorità del programma di Governo per la corrente Legislatura”.
L’ultima rilevazione statistica di questo genere, ha ricordato il Segretario di Stato, risale al 1976, necessario dunque aggiornare i dati per consentire di “definire nel dettaglio i cambiamenti e l’evoluzione avvenuti e descrivere le principali dinamiche demografiche, economiche, sociali territoriali e culturali”. Il censimento, prevede il Progetto di Legge, dovrà essere effettuato entro il 2009 e il suo svolgimento sarà affidato all’Ufficio Programmazione Economica Centro Elaborazione Dati e Statistica, coadiuvato dall’Ufficio di Stato Civile – Servizi demografici ed Elettorali e dalle Forze di Polizia. Un’apposita Commissione tecnico-politica avrà il compito di adottare e impartire le indicazioni tecniche e d’indirizzo ai vari organi preposti alle operazioni di censimento, mentre il ruolo di vigilanza sarà affidato al Segretario di Stato per gli Affari Interni.
Il Progetto di Legge quadro presentato verrà reso effettivo attraverso Decreti Delegati e Regolamenti di attuazione che specificheranno tempi e modalità di esecuzione. Le informazioni raccolte, ha aggiunto il Segretario di Stato Ciavatta, saranno rese pubbliche in forma aggregata in modo da garantire la riservatezza e il testo di legge esclude ogni finalità fiscale.
Il Segretario di Stato Ciavatta ha presentato anche un altro Progetto di Legge, “Differimento dei termini per l’esercizio delle deleghe previste dalla Legge 27 gennaio 2006 n. 21 – Organizzazione della Protezione Civile e dalla Legge 27 gennaio 2006 n. 23 – Norme per l’esercizio del turismo rurale”. Questo provvedimento, ha spiegato, si è reso necessario per garantire la piena validità e legalità dei Decreti previsti dalle leggi menzionate, data l’inosservanza dei termini per la loro adozione. Con la sua adozione, ha concluso il Segretario di Stato per gli Affari Interni, “si potrà dare attuazione al piano di intervento in materia di Protezione Civile e alla normativa per l’esercizio del Turismo rurale”, tramite Decreti da emanare entro 60 giorni dall’entrata in vigore della legge stessa.

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