L’ennesimo gesto irresponsabile. Alternativa Giovanile

L’ennesimo gesto irresponsabile. Alternativa Giovanile

L’ennesimo gesto irresponsabile
In un momento così decisivo per le sorti del Paese, il gesto di NPS prima, e Moderati poi, risulta a nostro avviso scellerato e irresponsabile.
E’ responsabile forse uscire dal Governo alla vigilia di importanti scadenze e verifiche che sono essenziali per il futuro del nostro Paese? E’ responsabile andare ad elezioni anticipate prima di concludere progetti che a quel futuro di sviluppo e di crescita tendono?
L’uscita di scena dei due Segretari di Stato ha rischiato di mandare in fumo il lavoro della Commissione Antimafia, scongiurato dall’ordine del giorno proposto da AP, che impegna il governo a finire e riferire l’esito dei lavori dimostrando che il Consiglio è fatto anche di persone responsabili. Il lavoro della Commissione Antimafia è essenziale per fare finalmente chiarezza sulla corruzione e sul riciclaggio di denaro presente in Repubblica, una delle pagine più brutte della nostra storia. Anche il lavoro delle altre Segreterie è stato compromesso in nome di giochi politici che nulla hanno a che vedere con la gestione del Paese e l’interesse dei cittadini, che non capiscono il perché di questa azione in un momento così importante per il Paese. La Riforma Tributaria, essenziale per la normalizzazione dei rapporti in campo internazionale e per portare alla luce redditi non giustificati, l’ispezione dell’OCSE a settembre, e la successiva ratifica degli accordi con l’Italia avrebbero portato nuova fiducia al Paese.
Morri e Casali stanno cercando di compromettere il percorso virtuoso della Repubblica, in nome delle dinamiche della vecchia politica che ancora purtroppo non sono state debellate dal Governo e dal Consiglio.
I due (ex) Segretari con il loro operato hanno cercato di compromettere anche la ricapitalizzazione della Cassa di Risparmio, la stabilizzazione del personale precario, e tutti i Decreti che dovevano vedere la luce nei prossimi mesi, necessari per il totale compimento delle riforme nei vari ambiti. Quali sono state le motivazioni addotte nelle loro lettere di dimissioni? Nessuna, si sono permessi di mettere in crisi la politica e il governo del paese con poche righe e senza nessuna motivazione scritta. A poco sono servite le parole farfugliate da Morri sul naufragio del progetto Università di Medicina (su cui ci dispensiamo dal dare giudizi, in quanto sarebbe impossibile ospitare nel nostro apparato ospedaliero i tirocinanti di un corso in medicina in poco tempo).
E altrettanto ridicole le affermazioni di Casali sui confronti in atto tra maggioranza e opposizione (l’apertura alle altre forze politiche c’è stata da parte di tutti i partiti). La cittadinanza deve sapere che questa crisi non è stata causata da visioni divergenti sul programma di Governo ma da capricci di esponenti politici in cerca di nuove coalizioni per la prossima campagna elettorale.
Ci uniamo all’appello rivolto a quei Consiglieri onesti e non compromessi ad emarginare questi personaggi e lavorare alacremente per il bene del Paese.
San Marino, 18 luglio 2012
Alternativa Giovanile
 

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