Lettera aperta ai Segretari di Stato avente competenza sui rifiuti

Lettera aperta ai Segretari di Stato avente competenza sui rifiuti

LETTERA SEGUITA DAI COMMENTI DEI MITTENTI

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C/a Segretario di Stato per il Territorio
Cons. Gian Carlo Venturini

Segretario di Stato alla Sanità
Cons. Segr. Claudio Podeschi

Segretario di Stato alla Giustizia (Informaz. e Ricer-ca)
Cons. Augusto Casali

Segretario di Stato al Turismo e Rapporti con A-A.SS.
Cons. Fabio Berardi

Oggetto: Costruzione nuova linea inceneritore di Raibano in Provincia di Rimini e rassicurazioni sulle politiche in ordine alla gestione dei rifiuti di San Marino

Egregi Segretari di Stato,

ci spiace che alla serata di approfondimento organizzata il 28 novembre 2008 dalle associa-zioni “Don Chisciotte” e “Micologica”, nessun politico o amministratore pubblico sia stato presente, ma con la seguente intendiamo porVi al corrente delle novità esaminate in tema di gestione dei rifiuti, e sensibilizzarVi sulla necessità di contrastare l’incenerimento (a San Mari-no come nel circondario) in favore di più moderne e meno invasive tecnologie.

Grazie al lavoro informativo svolto da “Riccione per l’energia pulita”, le tecnologie di sepa-razione a freddo (trattamento meccanico–biologico) che selezionano i rifiuti – sia per recupera-re materia che per produrre energia – senza ricorrere alla combustione, non sono più una co-noscenza riservata ad una cerchia ristretta di addetti ai lavori.
La loro efficacia può essere testimoniata dagli amministratori della Provincia di Rimini, della Regione Emilia Romagna e dai cittadini più attenti al problema della gestione dei rifiuti. In oc-casione di due viaggi organizzati da Margherita Bologna, rappresentante il comitato, gli am-ministratori dei comuni di Rimini, Riccione, Coriano e Misano hanno potuto constatare il fatto che queste tecnologie sono già operative da tempo sul territorio italiano.
Per questi motivi, per favorire il rispetto delle disposizioni contenute nel Decreto Ambientale n.152/2006 e in particolare agli art.179 e 181, e delle prescrizioni del precedente Decreto Ronchi, (vigente al tempo dell’adozione del Piano dei Rifiuti della Provincia di Rimini), che sta-biliscono una gerarchia nel trattamento dei rifiuti, anteponendo il recupero di materia all’in-cenerimento con produzione di energia,

ESORTIAMO LE AUTORITA’ IN INDIRIZZO
1) a prendere atto che nella gestione integrata dei rifiuti non sia previsto l’inceneri-mento
2) a prendere atto che le moderne tecnologie permettono di ottenere energia dalla frazione organica dei rifiuti senza emissioni nocive nell’ambiente.

E chiediamo loro di far pervenire alla Provincia di Rimini delle serie preoccupazioni sull’aumento delle emissioni inquinanti prodotte dall’inceneritore che interesserebbero, per la sua vicinanza, la Repubblica di San Marino e la tutela della salute dei residenti.

Inoltre chiediamo di:
a. Predisporre in tempi brevi un Piano di gestione dei Rifiuti Urbani
b. Favorire il potenziamento della raccolta differenziata tramite l’estensione della raccolta dei rifiuti “porta a porta”, o altro sistema con l’obiettivo di arrivare alla quota del 65% nel 2012 come previsto dalla UE
c. Prevedere la costruzione di un impianto di separazione dei rifiuti provenienti dallo spazzamento delle strade attualmente destinati alla discarica o all’incenerimento, in luogo da destinarsi.
d. Facilitare la costruzione di un impianto di produzione di energia mediante digestione anaerobica dei rifiuti organici.

Chiediamo infine:
1) .
2) Di essere confortati da una Vostra dichiarazione, pubblica e vincolante, del fatto che a San Marino né ora né in futuro sarà costruito un inceneritore, ma il riuso, il riciclo, il compostaggio, la separazione a freddo e la digestione anaerobica, unitamente ad una decisa politica informativa tesa alla diminuzione della produzione di rifiuti, saranno sempre in maniera vincolante le uniche forme di abbattimento della quantità di rifiuti prodotti in Repubblica.

In caso contrario le associazioni firmatarie dichiarano fin d’ora di poter ricorrere ad ogni mezzo democratico in loro potere per impedire la creazione di tali impianti inquinanti e rischiosi per la salute dei cittadini.

Certo di un vostro interessamento, rivolgiamo i più cordiali saluti e auguri di proficui lavori.

Associazione Culturale Don Chisciotte
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Associazione Micologica Sammarinese
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Associazione Oasiverde
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Coordinamento per Agenda 21 San Marino

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COMMENTO ALLA LETTERA DEI MITTENTI
Su proposta dell’Associazione Culturale Don Chisciotte,
e in collaborazione con gli amici di “Riccione per l’Energia Pulita”,
6 associazioni sammarinesi ampiamente rappresentative di un target che
va dai 16 agli 80 anni,
hanno deciso di inviare l’allegata lettera per raccomandata con
ricevuta di ritorno ai 4 Segretari di Stato in questione (direttamente
interessati al tema discusso).

Le raccomandate sono state inviate in data 10 febbraio 2009.
Con esse si chiede di impegnare il governo del paese (e l’intero
sistema San Marino) a trovare strade per superare l’emergenza del
problema rifiuti (che ci costa quotidianamente cifre spropositate per
il solo trasporto) che preveda la riduzione della produzione degli
stessi, e l’applicazione di tecnologie che non includano
l’incenerimento.

Le tecnologie non inquinanti, sicure e non invasive ci sono. Il loro
costo è anche inferiore ad interventi di altra natura (ma certo più
sbrigativi, semplici, ma disastrosi) come l’incenerimento.

Le associazioni firmatarie sono pronte, come scritto nella lettera, a
mettere in campo ogni iniziativa democratica atta a contrastare
iniziative da parte dei Governi che non vadano nella direzione di
tutelare in ogni modo la salute dei cittadini evitando di considerare
l’incenerimento come una pratica applicabile.

La società civile dice no agli incenerimenti dei rifiuti e agli
interessi privati che essi sottendono, e si prepara a pretendere
questo diritto alla salute con ogni mezzo.

Ecco l’elenco delle associazioni firmatarie

Associazione Culturale Don Chisciotte: Roberto Ciavatta (presidente)

Associazione Micologica Sammarinese: Raniero Forcellini (presidente)

Associazione Oasiverde: Davide De Biagi (presidente)

Coordinamento per Agenda 21 San Marino: Emanuele Guidi (responsabile)

Associazione Quarta Torre: Michele Giardi (Presidente)

Associazione G.A.S. Marino: Stefano Guardigli (responsabile)

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