Tavolo istituzionale: Libera plaude al metodo utilizzato
In Consiglio Grande e Generale si è aperto oggi l’esame della legge di bilancio, frutto di un intenso lavoro, in tempi record, concertato sul tavolo istituzionale. Un lavoro che i rappresentati di Libera hanno sottolineato oggi in conferenza stampa.
“Il tavolo istituzionale è stato un bel momento di confronto – ha spiegato Giuseppe Maria Morganti -, una palestra dove ci sono state anche prove muscolari, ma per raggiungere un obiettivo comune: mettere San Marino nelle condizioni di affrontare le importanti sfide che ha di fronte. Il risultato raggiunto al tavolo è la risposta di un Paese che ha capito che, remando tutti nella stessa direzione, si può vincere questa sfida”.
“E’ un bel risultato del Paese, che ha avuto la capacità di produrre un bilancio che rappresenta il miglior risultato possibile che si potesse ottenere in questa fase – ha aggiunto Matteo Ciacci -. Lo scontro fra le parti non poteva più andare avanti, la cittadinanza ci chiede di trovare fatti e soluzioni concrete attraverso il dialogo. Libera ha sempre creduto fortemente in questo tavolo, di cui è stato promotore. Anche le forze sociali ed economiche hanno apprezzato il valore del confronto e della trasparenza”.
“Crediamo – ha affermato Dalibor Riccardi – che questo metodo, nel quale Libera ha da sempre creduto, dovrà essere quello da utilizzare nella prossima legislatura per affrontare le riforme che non possono più essere rimandate. Congratulazioni al Segretario alle Finanze Eva Guidi, alla sua Segreteria ma anche alle forze sociali ed economiche che hanno accettato di sedersi al tavolo”.
“Abbiamo bisogno di queste modalità per raggiungere i risultati di messa in sicurezza e rilancio del Paese – ha aggiunto Rossano Fabbri -. La prossima legislatura avrà grandi temi da affrontare e questo dovrà essere il metodo. Siamo una grande famiglia e le famiglie nel momento di difficoltà si uniscono. Dobbiamo pensare all’interesse generale e al futuro dei nostri figli”.
“Sono contento prima di tutto come cittadino – ha dichiarato Angelo Della Valle -. Gli ultimi tre anni sono stati caratterizzati da uno scontro che mi sento di condannare. Finalmente qualcosa è cambiato”.
Presenti in conferenza stampa anche i Segretari di Stato Eva Guidi e Guerrino Zanotti, candidati alle prossime elezioni nelle fila di Libera.
“Come Segreteria – ha spiegato il Segretario alle Finanze Guidi – ci siamo fatti coordinatori di quello che era stato chiesto con un ordine del giorno votato all’unanimità in Consiglio. Il metodo di lavoro usato non poteva che partire dalla condivisione dei dati. La seconda fase ci ha visti passare ad analizzare insieme i numeri, partendo da un bilancio tecnico. Il risultato è una base di partenza, che oggi viene rappresentato con un disavanzo di 28 milioni e 900 mila euro. Ci sono buoni margini per riuscire a migliorarlo. I dati ci dicono che mettendo mano a qualche riforma riusciremo a renderlo sostenibile, senza intaccare i nostri capisaldi: salute e istruzione. Ci tengo a precisare che questi numeri sono stati raggiunti senza macelleria sociale, senza tagli di servizi e senza intaccare i capisaldi che citavo. L’ordine del giorno – ha aggiunto la Guidi – ci dava anche mandato di affrontare una serie di temi rimasti in agenda. Si è parlato dunque da un punto di vista programmatico dell’introduzione dell’imposta sul valore aggiunto, della rivisitazione dell’imposta generale sui redditi, si è parlato di previdenza, con condivisione totale di necessità di una riforma che metta in sicurezza i fondi pensione e che introduca un patto generazionale. Sono stati poi ripresi gli aspetti relativi a controlli fiscali. Non mancano richiami a Carisp e Banca Nazionale Sammarinese. Anche io vorrei ringraziare tutti coloro che sono riusciti a presentare in così poco un bilancio che rispondesse alle direttive espresse dal Consiglio Grande e Generale”.
“Dobbiamo essere soddisfatti per aver portato a termine questo percorso – ha aggiunto il Segretario Zanotti -. Non secondario il fatto che il tavolo istituzionale sia servito a far sì che ci fosse una piena presa coscienza delle difficoltà del Paese. Dobbiamo sottolinearlo nei confronti di chi non credeva che questo tavolo potesse funzionare o sperava che non funzionasse. A mio avviso ci sono alcuni elementi importantissimi in questa legge di bilancio e ne vorrei citare in particolare due: l’articolo 21, che istituisce un tavolo quadripartito tra forze politiche, tutte, forze sindacali e associazioni di categoria; e poi la forte volontà di voler combattere l’evasione fiscale. In un momento in cui il Paese verrà chiamato a dare una mano affinché l’economia possa ripartire – ha concluso Zanotti -, è necessario partire da una base uguale per tutti, pagando il fisco secondo le proprie possibilità”.