Rita Rocchetti, Nuovo Quotidiano di Rimini – San Marino (www.nqnews.it): Arrestato nel settembre 2011, da qualche giorno è un uomo libero e racconta la sua verità / “Io vittima della camorra” / Parla l’avvocato Livio Bacciocchi: “Ho subito umiliazioni e minacce ed ho avuto paura, perciò ho sempre taciuto”
Da imputato a vittima.
Dopo mesi di detenzione, l’avvocato Livio
Bacciocchi, coinvolto nell’operazione “Staffa” (secondo cui la finanziaria
Fincapital avrebbe riciclato i soldi sporchi
del clan Vallefuoco) dice la sua verità.
“Sono stato additato come camorrista
e riciclatore –afferma, affiancato dal
suo legale di fiducia Carlo Biagioli-
quando in verità ho subito solo perdite,
umiliazioni e minacce. Se ho sempre taciuto
è perché ho avuto paura, soprattutto
che succedesse qualcosa ai miei figli.
La pistola io l’ho vista, non erano solo
chiacchiere. E ho paura anche oggi, perché
questa gente è ancora in circolazione”.
[…]
“Non sono un camorrista
– grida l’avvocato Bacciocchi – ma
un uomo che ha perso tutto. Ora voglio
recuperare la credibilità perduta. E’ stata
dura, però sono sempre stato convinto
che la verità sarebbe venuta a galla”. A
sentir lui e il suo avvocato il reato di riciclaggio
non sussiste perché di tutti gli assegni
portati in Fincapital per essere ripuliti,
nessuno è mai andato a buon fine.
[…]
