C’è bisogno di loculi e allora basta alle concessioni perenni. E’ lo spirito che guida la modifica del regolamento di Polizia Mortuaria, su cui è al lavoro
Valeria Ciavatta, Segretario di Stato per gli Affari Interni,
che ha presentato la sua proposta lo scorso aprile per poi riproporla lunedì passato in Prima Commissione Consiliare Permanente. L’idea prevede appunto di passare dalle concessioni perenni alle concessioni di durata cinquantennale. Su questa ipotesi, come sugli incentivi alla cremazione, la previsione di un loculo adiacente per il coniuge ultra sessantenne, e gli ossari, il Segretario ha incassato il parere favorevole tanto della maggioranza quanto dell’opposizione.
Il vero nodo sarà decidere da quando fare decorrere il termine dei 40 anni, se dall’entrata in vigore della legge, che non risolverebbe però il problema della mancanza di loculi (perché si dovrebbe attendere 50 anni) o dalla data di tumulazione, che abbrevierebbe i tempi. Probabile che si arrivi a una soluzione di compromesso. “C’è un orientamento favorevole su tutti i punti”, conferma Ciavatta, che ora si dedicherà alla stesura dell’articolato da portare in Consiglio Grande e Generale per la prima lettura. Primi passi, conclude, saranno il censimento delle date di concessione, con la verifica di quelle più datate.