Stefano Macina, Segretario di Stato alle Finanze, si meraviglia degli attacchi da parte della stampa italiana contro San Marino per la questione dei giochi.
Macina, su La Voce di Romagna, cerca anzitutto di minimizzare la vicenda del Prof. Avv. Antonio Baldassarre, rivelatasi un vero e proprio ‘infortunio’ per il Governo sammarinese dagli effetti eclatanti sui media italiani a livello nazionale.
Poi Macina aggiunge: ‘non capisco tutta questa polemica adesso, dopo anni in cui le macchinette sono in funzione. Non c’è nulla di nuovo, nessun accordo violato. E poi abbiamo intenzione di realizzare una legge contro il gioco patologico che non è solo riconducibile al keno. Ci sono tante bische clandestine in cui la gente si rovina ancor di più‘.
Da notare che prima di questo governo le macchinette Keno a Rovereta erano 50 ed ora sono 150. Da notare che di casinò automatizzati come quello di Rovereta ne sono stati autorizzati già altri due ed un altro aprirà nell’ex Garage Masi, affidato addirittura a Casinos Austria, una potenza a livello mondiale nel settore dei giochi.
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I GIOCHI A SAN MARINO
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