I Segretari di Stato in difesa del diritto di cronaca
“In seguito alle recenti vicende intercorse tra il San Marino Calcio e la redazione di San Marino RTV, culminate nel rifiuto dell’accredito per la partita del 15 settembre contro lo Zenith Prato, i Segretari di Stato per lo Sport Rossano Fabbri e per l’informazione Federico Pedini Amati – si legge in una nota del Congresso di Stato -, intendono esprimere il proprio punto di vista, ponendo particolare attenzione alla tutela del diritto di cronaca e del corretto dialogo tra le parti.
Per il Segretario Pedini “Il diritto di cronaca è uno dei capisaldi di ogni società democratica e liberale” ed “È essenziale non solo per garantire la trasparenza e l’accesso all’informazione, ma anche
per alimentare un dibattito sano e costruttivo, in questo caso all’interno delle nostre comunità sportive”.
Posizione condivisa anche dal Segretario Fabbri che aggiunge “Il giornalismo sportivo, che si occupa della copertura mediatica di eventi e situazioni legate alle società calcistiche e altre realtà agonistiche, svolge una funzione cruciale, agendo come intermediario tra il mondo dello sport e il pubblico”.
In quest’ottica pertanto, la libertà di espressione e il diritto di cronaca devono essere intesi quali elementi essenziali che permettono alla stampa di svolgere il proprio ruolo in modo libero, contribuendo a tenere informati i cittadini e a garantire un controllo critico sugli avvenimenti.
E’ necessario che tutte le parti in causa si impegnino, dunque, a mantenere un dialogo rispettoso e produttivo. In questo senso auspichiamo che il San Marino Calcio e la redazione di San Marino RTV possano riprendere quanto prima la costruzione di un rapporto collaborativo, con l’obiettivo di garantire la serenità e la chiarezza nell’interesse di tutti gli attori coinvolti, nonché del pubblico
sportivo.
“Lo sport e l’informazione devono essere un veicolo di valori fondamentali quali il rispetto, la trasparenza e il dialogo. In quest’ottica, speriamo che le recenti divergenze possano essere
superate, ristabilendo un clima di collaborazione reciproca tra la società calcistica e la stampa, sempre nell’interesse di tutti coloro che amano e seguono lo sport a San Marino”.