L’Informazione di San Marino
Elenco pubblico dei furbetti monofase
Marino Cecchetti
Un Segretario di Stato (Giuseppe Maria Morganti) dice che, economicamente, siamo prossimi alla catastrofe.
Il Segretario di Stato con delega alle Finanze, Giancarlo Capicchioni,
non replica. Anzi. Sia pure in termini e toni apparentemente meno
allarmistici, in pratica conferma.
C’è chi conclude che per uscirne non resta che fare tagli a destra e a
manca o incrementare il debito pubblico (ammesso che si trovi qualcuno
che ci dia i soldi) o aumentare le tasse.
Eh no. No!Prima lor signori
devono mostrarci di aver recuperato gli oltre 200 milioni della monofase non versata dai ben noti furbetti.
I cittadini sono riusciti a scoprire quell’arretrato per caso. Un
consigliere, Paolo Crescentini, aveva fatto una interpellanza
sull’argomento al Segretario di Stato alle Finanze pro tempore,
Pasquale Valentini. Ebbe una risposta un po’ meno oscura di quelle che
è uso a dare il Segretario di Stato alle Finanze attuale sui
beneficiari dei soldi dati alle banche.
La risposta a Crescentini,
tuttavia, era finita nel cassetto. L’abbiamo tirata fuori. E di lì
è stato possibile, attraverso questo giornale, denunciare
pubblicamente il vergognoso comportamento della classe politica correa
di cotanto danneggiamento all’erario dello Stato.
Ora va pubblicato l’elenco dei nominativi di chi la monofase doveva
versarla e non l’ha versata, con, accanto a ogni nome, il relativo
procedimento giudiziario in corso per il recupero e gli estremi delle
eventuali rogatorie spedite.
I termini ci sono ancora. Non sono
scaduti i termini nemmeno per Long Drink. Nemmeno in Italia. Ci sono
trent’anni per recuperare quelle somme, in base al nostro codice
penale. Sta ai Segretari di Stato alle Finanze ed alla Giustizia
(Giancarlo Venturini) la responsabilità politica dell’avvio effettivo
delle procedure di recupero.