Il Fatto Quotidiano: Nuovi sequestri a San Marino: caccia ai soldi delle mascherine
VINCENZO BISBIGLIA Non si è ancora conclusa la caccia della Procura di Roma ai soldi finiti all’estero relativi alle commissioni pagate da tre società fornitrici cinesi per la vendita allo Stato italiano di circa 1,2 miliardi di mascherine al prezzo di oltre 801 milioni di euro. La Guardia di Finanza ha sequestrato [a seguito di rogatoria, ndr] nuova documentazione a San Marino, in particolare nello Studio Lazzari srl, riconducibile alla commercialista Maria Stefania Lazzari. I documenti acquisiti sono stati depositati il 9 agosto scorso agli atti dell’inchiesta. Lazzari risulta essere la moglie di Daniele Guidi, banchiere sammarinese, tra i mediatori della fornitura di Dpi effettuata all’ex struttura commissariale per l’emergenza Covid – allora guidata da Domenico Arcuri – e indagato a Roma per traffico di influenze illecite, frode nelle pubbliche forniture e falso ideologico. Per i finanzieri, il suo gruppo di lavoro avrebbe dovuto ricevere in totale 44,6 milioni di euro dalla Sunsky dell’imprenditore milanese Andrea Tommasi, società che a sua volta ha effettuato materialmente la consegna delle mascherine. Guidi, stando ai rilievi del Nucleo di polizia valutaria della Gdf, si sarebbe visto accreditare 12,2 milioni di euro su un conto corrente aperto presso la Hang Seng Bank di Hong Kong. (…)
