Tito Masi, Segretario di Stato all’Industria denuncia gli errori che si sono compiuti nella vendita della Centrale del Latte della Repubblica di San Marino.
Masi, anzitutto, si rammarica per l’annunciato ritiro della Società La Sociale
dalla cordata, anche di aziende esterne, risultata vincitrice. ‘La presenza del Gruppo Giorgetti-La Sociale insieme a quella di altri qualificati operatori sammarinesi, costituiva un’ulteriore garanzia per la corretta gestione di un’impresa che richiede forti investimenti e competenze specifiche ma anche serietà, spirito imprenditoriale e volontà di salvaguardare le peculiari caratteristiche di una presenza sammarinese nel settore‘ .
Masi si augura che il prossimo dibattito in Consiglio (in conseguenza di un ordine del giorno presentato dall’opposizione ed approvato nonostante il parere contrario del
Governo) ‘consenta di superare le residue resistenze e di portare a termine ciò che rappresenta non solo un obiettivo programmatico del Governo, ma soprattutto un progetto che corrisponde senza alcun dubbio all’interesse pubblico‘.
Come, del resto, dovrebbe essere per qualsiasi progetto del Governo.
Vedi comunicato del Segretario di Stato Tito Masi