Mazza (Pdcs, San Marino): ‘ereditato un Paese senza credibilità’

Mazza (Pdcs, San Marino): ‘ereditato un Paese senza credibilità’

Luigi Mazza, Capogruppo di Partito Democratico Cristiano Sammarinese- EuroPopolari per San Marino- Arengo e libertà, coalizione Patto per San Marino, accusa senza mezzi termini sia il primo che il secondo governo della Repubblica di San Marino post giugno 2006, di aver lasciato ‘un Paese senza credibilità’.
Mazza ne tratta in una intervista rilasciata ad Antonella Zaghini di La Voce di Romagna – San Marino.
Dice, fra l’altro, Mazza: ‘dal 2006 al 2008 anziché lavorare sulla parte organizzativa e normativa per adempiere alle indicazioni europee del Moneyval, il governo di sinistra era impegnato a discutere il piano McKinsey,
quanti casinò aprire, come organizzare le residenze fiscali per gli anziani facoltosi delle varie parti del mondo
‘.
Continua Mazza: ‘dalle
indicazioni che venivano durante il 2008 era emerso chiaro che il sistema bancario sammarinese
sarebbe stato sottoposto a procedura rafforzata, le lettere erano già arrivate da tempo e nulla è stato fatto per garantire alle nostre banche le garanzie di operatività nel sistema dei pagamenti italiani.

Questa è la situazione in cui ci siamo trovati il primo gennaio 2009‘.

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