Monica Raschi di Il Resto del Carlino San Marino: Lussuosi appartamenti e negozi di Stolfi: chiesto il sequestro per decine di milioni

Monica Raschi di Il Resto del Carlino San Marino: Lussuosi appartamenti e negozi di Stolfi: chiesto il sequestro per decine di milioni

 Il Resto del Carlino San Marino

Conto Mazzini. La
magistratura ha già ‘congelato’ le case sammarinesi


Lussuosi
appartamenti e negozi di Stolfi
: chiesto il sequestro per decine di
milioni

Lamborghini. Nel parcheggio sotterraneo di Miramare
trovavano posto fuoriserie di gran lusso

Monica Raschi

Un lussuoso  appartamento
a Miramare
di Rimini con tanto di parcheggio sotterraneo dove prendevano
posto Lamborghini e Ferrari, un’altra serie di
appartamenti sparsi nel centro di Rimini
(uno di trova in via
Circonvallazione), oltre a numerosi negozi e un’altra abitazione a Pesaro
. Oltre naturalmente
a diverse case sparse tra Città e
Murata per un valore di decine di
milioni di euro.

E’ questo il patrimonio immobiliare
di Fiorenzo Stolfi per il quale
la magistratura sammarinese
ha chiesto il sequestro fino a 165
milioni di euro. O meglio:   per le abitazioni presenti sul territorio italiano è stata inoltrata
richiesta di sequestro alla Corte di Appello di
Bologna
che, nel caso venga accolta, girerà la richiesta al gip della
procura interessata.

Per gli immobili situati nel territorio sammarinese i magistrati hanno già
potuto effettuare il sequestro.

 Se tutti questi appartamenti e negozi
siano stati acquisiti con il denaro
proveniente da riciclaggio e
tangenti, che è l’ipotesi accusatoria
dell’inchiesta della magistratura
sammarinese nei confronti
dell’ex segretario, non è ancora
stato chiarito. Ma i magistrati sono
certi che non possono essere il
risultato di acquisti effettuati con
i redditi leciti di Stolfi dato che in
alcuni anni non ha dichiarato nulla.
Quindi la procedura va avanti
con il congelamento dei beni in attesa
di giungere a una condanna o
meno dell’ex ministro che si trova
nel carcere dei Cappuccini
dell’8 settembre.
Nel caso di condanna i beni sottoposto
a sequestro diventerebbero
di proprietà dello Stato.
Per l’altro arrestato eccellente,
Claudio Podeschi, era già stato disposto
un sequestro di beni fino a
14 milioni di euro.

Prosegue a pieno ritmo l’inchiesta, coordinata dal dottor Alberto Buriani,
che ha portato in
carcere i due ex segretari
e non vengono esclusi altri arresti di grande
peso.

Nella complessa indagine una moltitudine di personaggi e intrecci che
andavano ben al di fuori non solo dei confini sammarinesi, ma anche italiani.

Articolo modificato a seguito di
provvedimento di “Il garante per la tutela della riservatezza dei dati
personali” della Repubblica di San Marino, 1 luglio 2016,
Prot.n.107/2016 GAR
.

 

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