Potrebbe venire eseguita già oggi l’autopsia che dovrà stabilire le cause della morte del piccolo Ilan, il neonato di 10 mesi morto venerdì mattina presso il Pronto Soccorso pediatrico dell’Ospedale Infermi di Rimini in seguito all’improvviso aggravarsi del quadro clinico.
Gli sforzi per rianimare il piccolo, come riporta il Resto del Carlino di oggi, sono stati vani. I genitori, padre inglese e madre pesarese, lo avevano già portato all’Ospedale di Pesaro nella notte tra giovedì e venerdì ma i medici non avevano diagnosticato nulla di grave. All’aggravarsi della situazione, la mattina di venerdì la decisione di portare il piccolo a Rimini, suffragata dal pediatra di famiglia, anche per la presenza del Pronto soccorso pediatrico per un’eventuale rianimazione.
A Rimini il bambino è stato prontamente visitato, ma ai medici probabilmente le sue condizioni non lasciavano presagire nulla di preoccupante, tanto che Ilan è stato lasciato in sala d’attesa. Nel momento della successiva visita, sarebbe accaduto il collasso e la morte. Inutili i tentativi di rianimazione. La Procura di Rimini ha già aperto un fascicolo sul caso. L’Ausl si è messa a disposizione della magistratura, disponendo la massima collaborazione con gli inquirenti.
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