Morto l’architetto Paolo Portoghesi che ha costruito a San Marino la sede dell’Ente Cassa di Faetano

Morto l’architetto Paolo Portoghesi che ha costruito a San Marino la sede dell’Ente Cassa di Faetano

L’edificio venne inaugurato il 17 maggio 2009

Il celebre Architetto ha fatto della fusione tra tradizione e modernità la sua “poetica” architettonica.

“Un ponte sospeso collega comodamente il primo piano dell’edificio all’antistante Piazza del Massaro. Il ponte è stato realizzato in acciaio Cor-ten B così come tutte le strutture metalliche che Portoghesi ha inserito nell’edificio: la tromba dell’ascensore panoramico esterno, l’imponente scala interna concepita come un albero a richiamare lo stemma del castello, e la scala d’emergenza sul retro”.

Professor Paolo Portoghesi, un edificio viene costruito partendo dalle fondamenta. Quali sono le basi – sia progettuali che ideologiche – di questo nuovo lavoro?
“Dal punto di vista ideologico il programma era imperniato sulla necessità, da parte della fondazione, di costruire una nuova sede, utilizzando però questo edificio, che era una vecchia scuola elementare. In principio si era pensato a una sostituzione: demolire e ricostruire. Io ero perplesso di fronte a questa prospettiva perché secondo me questo edificio ha un suo pregio architettonico.
Un’opera costruita negli Anni Trenta, all’inizio degli Anni Trenta per la precisione, e che rispecchia le capacità di rinnovamento di questa società. La scuola elementare è stata frequentata da tutte le persone che hanno una certa età, quindi è un edificio caro ai cittadini. Distruggerlo e sostituirlo avrebbe significato una violenza ingiustificata. D’altro canto lasciarlo esattamente com’era sarebbe stato insignificante dal punto di vista architettonico e probabilmente poco funzionale per le esigenze dell’istituzione. Ho sposato in pieno l’idea di conservare e valorizzare questo edificio facendolo diventare qualcosa di nuovo rispetto a quello che era prima. (…) Quello che è certo è che l’opera è nata proprio dal luogo, dal tentativo di interpretare la bellezza del luogo” (da una intervista rilasciata nell’occasione della inaugurazione)

Leggi su “la chiglia rovesciata“.

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