La tesi sostenuta a più riprese da Roberto Galullo sul blog Guardie o Ladri di IlSole24Ore secondo cui anche a San Marino si è infiltrata la malavita organizzata è sempre parsa debole, anzi sostanzialmente infondata perché non sorretta da vere prove.
Ebbene le prove a Galullo ed ai media italiani e all’universo mondo mediatico le ha fornite ieri Antonella Mularoni, Segretario di Stato per gli Affari Esteri, smentendo il suo predecessore, Fiorenzo
Stolfi, ed affermando, in
edilizio nella Repubblica di San Marino e l’arrivo in Repubblica di capitali di dubbia provenienza, cioè provenienti dalla malavita.
Galullo, fra l’altro, ha continuato a lungo a ironizzare sulla indagine in materia commissionata ai primi di novembre 2010 da Augusto Casali, Segretario di Stato alla Giustizia, al Magistrato Dirigente del Tribunale di San Marino. Indagine che, nelle previsioni, doveva essere conclusa già per i primi di gennaio 2011. Però non se n’è saputo nulla. Di qui Galullo che ora dalla sua ha anche l’affermazione della Mularoni.
Accadde oggi, pillola di storia sammarinese