Al nastro di partenza, nella Repubblica di San Marino, le cooperative sociali con cui si proverà ad alleviare gli effetti della crisi nel settore occupazionale.
Prima giornata di lavoro per la definizione dei requisiti distintivi delle cooperative sociali e delle loro modalità di collaborazione con i soggetti e le strutture pubbliche.
Nella giornata di ieri 17 maggio , presso la Segreteria di Stato per il Lavoro, si è svolto il primo appuntamento del percorso che porterà alla stesura dei decreti delegati relativi alla legge 21 settembre 2010 n.160 “Norme sulla cooperazione sociale e di servizio”.
Questo primo momento di lavoro ha visto riuniti il Segretario di Stato Francesco Mussoni, il professor Luciano Angelini , consulente della Segreteria, e alcuni rappresentanti delle Associazioni delle cooperative.
L’introduzione del Segretario di Stato ha puntualizzato la cornice politica della legge in cui dovranno muoversi i Decreti Delegati da predisporre e il desiderio di coinvolgere la cooperazione sociale nei nuovi assetti del welfare sammarinese, costruendo un quadro normativo complessivo che possa favorire la nascita e lo sviluppo di nuove cooperative e, di conseguenza, l’inserimento nel mondo del lavoro delle persone disagiate.
Durante il dibattito il Segretario Mussoni ha sottolineato come si tratti di creare strumenti che favoriscano lo sviluppo della persona e il suo accesso al lavoro in quanto fattore ineludibile della dignità e della realizzazione personale.
Il prossimo appuntamento si svolgerà all’inizio di giugno con la convocazione delle singole Cooperative di servizio già costituite ed operanti in Repubblica.
Sempre nel mese di giugno sarà attivata una pagina web legata al progetto nella quale si potranno consultare materiali e lasciare suggerimenti.
L’Ufficio Stampa della Segreteria di Stato per il Lavoro (comunicato stampa)