Niente domiciliari per Alessandro Bruschi, il ragazzo che ha dato fuoco al clochard Andrea Severi

Niente domiciliari per Alessandro Bruschi, il ragazzo che ha dato fuoco al clochard Andrea Severi

I suoi tre compagni di quella tragica aggressione sono già usciti dal carcere diverse settimane fa, destinati a servizi socialmente utili presso comunità protette. Alessandro Bruschi, ideatore dell’attentato che poteva costare la vita al clochard Andrea Severi, ancora oggi ricoverato presso l’Ospedale di Padova, resta invece ancora in carcere ai Casetti. Gli sono stati infatti negati i domiciliari per aver tentato di inquinare, come riporta il Corriere Romagna di oggi, le prove prima dell’arresto e aver intimato ai compagni di non parlare. Gli inquirenti stanno inoltre indagando perchè in una telefonata alla fidanzata Alessandro Bruschi avrebbe dichiarato di essere autore di una rapina.
Il ragazzo avrebbe dovuto, secondo le richieste dell’avvocato difensore, intraprendere un percorso di recupero all’interno della comunità Papa Giovanni XXIII

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