No al prelievo dal Fondo Riserva rischio Iss. Usl

No al prelievo dal Fondo Riserva rischio Iss. Usl

San Marino, 23 Novembre 2011
Unione Sammarinese dei Lavoratori :
 “No al prelievo forzoso dal Fondo Riserva di rischio dell’I.S.S. per coprire deficit del Fondo Pensione Artigiani e Commercianti”      

“Chiesto un incontro ai capigruppo consiliari : privilegiare forme di solidarietà intracategoriale”

L’Unione Sammarinese dei Lavoratori si oppone al prelievo sul Fondo Comune Riserva di Rischio previsto dalla legge di assestamento del bilancio previsionale 2011, in seconda lettura nella prossima sessione consiliare.
Tale fondo, alimentato in massima parte con una percentuale dei contributi previdenziali dei lavoratori dipendenti, è stato istituito con finalità di contenere situazioni di emergenza e gravi casi di insolvenza, non certo per ripianare la situazione di deficit cronico in cui versa il Fondo Pensioni di Artigiani e Commercianti.
Un fardello pari a 14 milioni, che pesano ogni anno sul Bilancio dello Stato, senza che siano state intraprese adeguate iniziative volte al contenimento del disavanzo. Un prelievo forzoso dal Fondo Riserva di Rischio come previsto dalla legge di assestamento è inaccettabile se non accompagnato dalla necessaria concertazione con le parti sociali e da accordi che prevedano forme straordinarie di solidarietà intracategoriale per gli appartenenti alla categoria di Artigiani e Commercianti.
Già la recente Riforma Previdenziale prevedeva un prelievo dal Fondo Riserva di Rischio, per la percentuale alimentata dai contributi dei lavoratori autonomi. Ma non si ritiene accettabile prelevare fondi di pertinenza dei lavoratori dipendenti senza adeguato confronto con le parti sociali.
L’Unione Sammarinese dei Lavoratori è quindi a richiedere di eliminare l’art.6 dalla legge di assestamento del bilancio, lasciando immutate le disposizioni presenti nella recente Riforma previdenziale in merito alla copertura del disavanzo per l’anno 2012.
L’U.S.L. ha richiesto un incontro ai Capigruppo consiliari per risposte immediate e  concrete su un tema di fondamentale importanza per il mondo dei lavoratori ed i loro diritti.”

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