Noi sammarinesi: Riforma tributaria: no all’eccessivo inasprimento della pressione fiscale

Noi sammarinesi: Riforma tributaria: no all’eccessivo inasprimento della pressione fiscale

Riforma tributaria: no all’eccessivo inasprimento della pressione fiscale
Una riforma assolutamente necessaria e prioritaria, quella del fisco, ma che deve essere ben studiata e ponderata. Il provvedimento rientra infatti, insieme alla razionalizzazione della spesa pubblica, tra gli obiettivi di questo governo e di questa maggioranza, da raggiungere nel più breve tempo possibile per permettere la ripresa economica del nostro Paese. Così come i provvedimenti per i tagli alla spesa pubblica, anche la riforma tributaria è un argomento tanto importante quanto delicato, che va condiviso il più possibile con tutte le rappresentanze della cittadinanza.
Il Movimento Noi Sammarinesi ritiene prioritario che non si giunga a un inasprimento della pressione fiscale alzando troppo le aliquote. Gli esempi di altri paesi alle prese con la crisi dimostrano che l’aumento della tassazione non rappresenta un volano per l’economia, tutt’altro. Non solo diminuiscono i consumi per un minore potere di spesa dei cittadini, ma si riduce fortemente l’attrattività del paese, portando di conseguenza a una diminuzione degli investimenti. Il motto deve essere “pagare poco, ma pagare tutti”: la vera riforma da fare, quindi, è quella di accurati e puntuali accertamenti fiscali, non solo sulle persone fisiche ma anche sulle persone giuridiche, affinché sia efficacemente combattuta ogni forma di elusione e di evasione fiscale.
Non è più accettabile che soggetti che hanno tenori di vita altissimi possano apparire al fisco quali soggetti pressoché nullatenenti. Non può più accadere che lo Stato  perda consistenti somme a seguito del mancato pagamento della monofase.
Una politica rigorosa di controlli, non significa creare uno stato di polizia, ma alimentare la cultura della legalità oltre che l’equità fiscale in un sistema di bassa imposizione fiscale che può continuare a costituire elemento di attrazione per nuovi investimenti esteri nel nostro Paese, fondamentali per la creazione di nuovi posti di lavoro.
A tutto ciò deve associarsi una rigorosa ed efficace revisione della spesa pubblica, poiché non possono porsi a carico dei cittadini oneri fiscali quali ad esempio la patrimoniale senza che ci sia dimostrazione di una diversa gestione della cosa pubblica improntata al risparmio e all’ eliminazione di ogni forma di spreco.
Il movimento Noi Sammarinesi su questa linea sarà impegnato a dare il proprio contributo.

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